Piazza Affari in verde ma senza spunti, saldo settimanale negativo
pubblicato:Borsa italiana in rialzo. Il FTSE MIB ha chiuso a +0,67% (performance settimanale -0,23%), il FTSE Italia All-Share a +0,66%, il FTSE Italia Mid Cap a +0,50% e il FTSE Italia STAR +0,71%.
Positive anche le altre principali Borse europee: EURO STOXX 50 +0,25%; Londra (FTSE 100) +0,06%; Francoforte (DAX) +0,22%; Parigi (CAC 40) +0,20%; Madrid (IBEX 35) +0,34%.
Wall Street incerta dopo la chiusura dei mercati azionari europei: S&P 500 -0,1%, NASDAQ Composite -0,2%, Dow Jones Industrial +0,2%. Ieri la chiusura per festività (Thanksgiving Day), oggi orario ridotto (stop alle contrattazioni alle 19 italiane).
I principali dati macroeconomici della giornata
Durante la giornata sono stati pubblicati alcuni importanti dati macroeconomici: negli USA S&P Global ha comunicato che la rilevazione preliminare dell'indice PMI manifatturiero a novembre si è attestata a 49,4 punti dopo i 50,0 di ottobre e contro i 49,8 del consensus. Sempre negli USA S&P Global ha comunicato che la rilevazione preliminare dell'indice PMI servizi USA a novembre si è attestata a 50,8 punti dopo i 50,6 di ottobre e contro i 50,4 del consensus.
In Germania Destatis, l’agenzia nazionale di statistica tedesca, ha comunicato che nel terzo trimestre 2023 il PIL è calato dello 0,8% annuo, rettificato per le variazioni di prezzi, contro la flessione dello 0,4% del secondo (0,2% il progresso dei primi tre mesi dell'anno), in linea con la lettura preliminare diffusa a fine ottobre.
Sempre in Germania l'indice IFO (fiducia delle imprese) a novembre sale ulteriormente a 87,3 punti dagli 86,9 punti di ottobre (85,8 punti in agosto e settembre), appena sotto agli 87,5 punti del consensus.
Borsa Italiana: CNH e bancari positivi, nuovo record per Ferrari
A Piazza Affari sale CNH Industrial +1,94% con UBS che conferma la raccomandazione buy seppur con target ridotto. Bene i bancari dopo il rinnovo del contratto di lavoro del settore: in evidenza Intesa Sanpaolo +1,56% e Banca MPS +1,88%. Positiva Telecom Italia +1,52% in scia alle notizie sulla riorganizzazione delle risorse umane. Nuovo record storico per Ferrari +1,17% dopo che Barclays ha incrementato il target price. Prosegue la corsa dei titoli MFE-MEDIAFOREUROPE (la ex Mediaset), MFE A +6,60% e MFE B +2,83%, dopo il balzo di ieri in scia ai risultati dei primi nove mesi del 2023 e alle indicazioni sulla raccolta pubblicitaria.
L'euro risale, incerto l'obbligazionario
Euro in leggero recupero contro dollaro. EUR/USD al momento quota 1,0935 circa. BTP e spread incerti. Il rendimento del decennale segna 4,39% (chiusura precedente a 4,36%), lo spread sul Bund 175 bp (176) (dati MTS).
Pochi movimenti per le materie prime
Petrolio poco mosso. I future gennaio segnano per il Brent 81,75 $/barile, per il WTI 76,55 $/barile. Gas in calo dopo il +5% di ieri. Il Dutch TTF Natural Gas Future dicembre segna 46,12 euro/MW, -1,5% rispetto alla chiusura della seduta precedente (46,834). Prezzo attuale in area 1999 $/oncia (oro spot).