Piazza Affari poco mossa nell'ultima seduta ma eccellente performance 2023
pubblicato:Borsa italiana sopra la parità. Il FTSE MIB ha chiuso a +0,07% (performance settimanale -0,01%, performance 2023 +28,03%), il FTSE Italia All-Share a +0,05%, il FTSE Italia Mid Cap a -0,16% e il FTSE Italia STAR +0,01%.
In verde le altre principali Borse europee: EURO STOXX 50 +0,16%; Londra (FTSE 100) +0,14%; Francoforte (DAX) +0,30%; Parigi (CAC 40) +0,11%; Madrid (IBEX 35) +0,16%.
Wall Street negativa dopo la chiusura dei mercati azionari europei: S&P 500 -0,5%, NASDAQ Composite -0,8%, Dow Jones Industrial -0,3%.
I principali dati macroeconomici della giornata
Durante la giornata sono stati pubblicati alcuni importanti dati macroeconomici: negli USA ISM-Chicago ha comunicato che a dicembre l'indice PMI (attività manifatturiera e non nell'area di Chicago) a dicembre si è attestato a 46,9 punti dopo i 55,8 di ottobre e contro i 51 del consensus.
In Spagna l’Instituto Nacional de Estadística ha comunicato che a dicembre il tasso d'inflazione preliminare è calato ulteriormente al 3,1% annuo dal 3,2% di novembre (3,5% in settembre e ottobre), contro il rialzo al 3,4% del consensus.
Poco mossa Milano: scende Telecom, bene i bancari
A Piazza Affari ha perso terreno Telecom Italia -1,74%: il titolo estende la correzione dopo il rally partito a metà dicembre in scia ai rumor (poi confermati) secondo cui Vivendi ha presentato ricorso contro la decisione del cda di accettare l'offerta di KKR per NetCo ma senza alcuna richiesta cautelare. Bene Recordati +0,81% che sale sui massimi da aprile 2022. Positivi i bancari con l'indice FTSE Italia Banche a +0,33%: in evidenza Unicredit +0,72%, Banca MPS -1,36% in controtendenza. Deboli i petroliferi con il greggio sotto i recenti massimi: Eni -0,07%, Tenaris -1,35%, Saipem -0,88%. Deboli Juventus FC -1,08% e SS Lazio -1,01%: contrariamente alle previsioni il governo non ha prorogato il Decreto Crescita, cancellando quindi dal 1° gennaio 2024 i vantaggi fiscali sui compensi dei calciatori stranieri.
Euro e BTP in calo
Euro in correzione dal massimo da fine luglio contro dollaro toccato ieri a 1,1140. EUR/USD al momento quota 1,1055 circa. BTP e spread in peggioramento. Il rendimento del decennale segna 3,70% (chiusura precedente a 3,58%), lo spread sul Bund 167 bp (163) (dati MTS).
Deboli le materie prime
Petrolio stabile sui minimi dal 18 dicembre dopo la correzione di ieri. Il future marzo sul Brent segna 77,40 $/barile, il future febbraio sul WTI si attesta a 71,80 $/barile. Gas in netta flessione, tocca i minimi da inizio settembre. Il Dutch TTF Natural Gas Future febbraio segna 31,97 euro/MWh, -5,0% rispetto alla chiusura della seduta precedente (33,642). Oro in correzione dal massimo dal 4 dicembre toccato ieri a 2086 $/oncia. Prezzo attuale in area 2065 $/oncia (oro spot).