Wall Street, il rally è solido
pubblicato:Per Goldman Sachs la forza dell'economia USA sosterrà utili e valutazioni delle azioni statunitensi
Rally guidato dai Magnificent 7
L'indice S&P 500 ha recentemente toccato nuovi massimi storici portando il guadagno da inizio anno a +25%. Negli ultimi 12 mesi la performance è pari a +38%, +55% da inizio 2023 e +68% dal minimo di ottobre 2022, ovvero due anni fa. Una corsa quasi senza freni guidata dal boom di acquisti che ha interessato i "Magnificent 7", appellativo utilizzato per la prima volta dall'analista di Bank of America Michael Hartnett, riprendendo il titolo di un film western del 1960 (e un pezzo dei Clash del 1980), per identificare i sette titoli protagonisti del rally ovvero Alphabet (Google), Amazon, Apple, Meta Platforms, Microsoft, NVIDIA e Tesla.
Goldman Sachs alza il target dell'S&P 500
Ci si chiede ora se la cavalcata è finita oppure no, alla luce del fatto che Alphabet e Amazon sono ben sotto i record toccati a luglio e Tesla si avvia a chiudere il primo anno della sua storia con consegne di auto inferiori al precedente. Secondo i calcoli degli analisti di Goldman Sachs le prospettive per l'S&P 500 rimangono rosee. Recentemente l'obiettivo tra 12 mesi è stato incrementato a 6300 punti, il 7-8 per cento sopra i livelli attuali.
Economia solida, utili in ascesa
Alla base di questa previsione c'è la solidità dell'economia americana, solidità che offrirà sostegno ai bilanci delle aziende, come confermato dai risultati delle trimestrali in uscita in questi giorni. Secondo Goldman Sachs il rischio che i sette titoli top, stanchi dopo la lunga corsa, appesantiscano l'indice è minimizzato dalle valutazioni attraenti tra le non grandissime capitalizzazioni. Gli indicatori di ampiezza del mercato confermano che anche le azioni "tradizionali" stanno iniziando a contribuire al rally.