Rialzo del 3,37% per Unieuro: analisi dei risultati trimestrali e prospettive di crescita
pubblicato:Analisti di Banca Akros raccomandano "buy" per Unieuro con target price a 12 euro, ma Mediobanca Research sottolinea il riflesso del trend negativo della domanda nel mercato
Rialzo deciso ieri per Unieuro
Il titolo ha guadagnato il 3,37% a 10,45 euro, i prezzi hanno oscillato tra 10 e 10,60 euro.
Unieuro, aumenta l'Ebit adjusted
Nel terzo trimestre del 2023/24, Unieuro ha registrato un Ebit adjusted di 10,9 milioni di euro, mostrando un incremento del 31,5% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente.
Tuttavia, i ricavi hanno subito una flessione del 7,8%.
L'azienda attribuisce l'accelerazione dell'Ebit adj all'attenta gestione dei margini e al piano di razionalizzazione dei costi finalizzato a preservare la redditività.
Ricavi in calo nei primi nove mesi dell'esercizio
Nei primi nove mesi dell'esercizio, Unieuro ha segnato ricavi di circa 1,93 miliardi di euro, in calo rispetto ai 2,05 miliardi dello stesso periodo dell'anno precedente.
Questa diminuzione è attribuita al contesto macroeconomico e alla contrazione di alcune categorie di prodotti che avevano registrato anni di crescita record.
Nonostante ciò, l'Ebit adjusted si attesta a 15,5 milioni di euro, compensando parzialmente il rendimento dei primi tre mesi dell'esercizio.
La cassa netta alla fine del periodo è di 104 milioni di euro, rispetto ai 124,4 milioni di inizio esercizio, dopo il pagamento dei dividendi e l'esborso per l'acquisizione di Covercare.
Unieuro si aspetta ricavi per l'intero esercizio nell'intervallo di 2,65-2,70 miliardi e conferma le guidance di Ebit adjusted intorno a 35 milioni e cassa netta tra 20-40 milioni.
L'azienda è fiduciosa nel raggiungere gli obiettivi del Piano Strategico 2024-28, puntando a offrire la migliore esperienza di acquisto e accelerare la crescita nei servizi e nella redditività.
Eterogenei i giudizi degli analisti
Gli analisti di Banca Akros hanno elogiato i risultati, esprimendo una raccomandazione "buy" con un prezzo obiettivo di 12 euro.
Tuttavia, Mediobanca Research nota che i ricavi riflettono il trend negativo della domanda nel mercato di riferimento, nonostante l'efficacia della strategia di riduzione dei costi.
Figura rialzista sul grafico di Unieuro
Quello che Unieuro sta disegnando dal minimo di luglio potrebbe essere un testa spalle rialzista: il minimo di luglio la prima spalla della figura, quello di ottobre la testa, quello di inizio gennaio la seconda spalla.
La linea di conferma della figura, la "neckline", unisce i massimi dell'11 agosto scorso e del 20 dicembre e transita attualmente in area 10,75 euro.
La rottura di questa resistenza sarebbe da leggere come un segnale di forza duraturo, anche perchè andrebbe a sovrapporsi al recente superamento al rialzo della media mobile esponenziale a 200 giorni, supporto a 10 euro circa.
Il target del testa spalle, ottenuto proiettando l'ampiezza della figura dal punto di rottura della "neckline", si colloca a 13,20 euro.
Resistenza intermedia a 12,30 euro. Al di sopra di area 13,20 il titolo avrebbe la possibilità di mettere alla prova il massimo di dicembre 2022 a 13,69 euro.
Solo ripiegamenti al di sotto di area 9,50 metterebbero in discussione lo scenario rialzista facendo temere al contrario il test di area 9 euro. Supporto successivo a 8,15, minimo di ottobre.