Piazza Affari in rosso: frena Stellantis, Saipem accelera

di Simone Ferradini pubblicato:
3 min

Segno negativo nell'ultima seduta della settimana per la Borsa italiana. Il FTSE Mib ha chiuso a -1,05% (performance settimanale -1,09%), il FTSE Italia All-Share a -1,00%, il FTSE Italia Mid Cap a -0,57% e il FTSE Italia STAR -0,70%

Piazza Affari in rosso: frena Stellantis, Saipem accelera

I principali dati macroeconomici pubblicati in giornata

Durante la giornata sono stati pubblicati alcuni importanti dati macroeconomici: l'Università del Michigan ha comunicato che la rilevazione preliminare dell'indice di fiducia dei consumatori USA ad agosto si è attestata a 71,2 punti dopo i 71,6 di luglio e contro i 71,0 del consensus.

Il Bureau of Labor Statistics ha comunicato che negli USA a luglio l'indice dei prezzi alla produzione ha fatto segnare una variazione pari a +0,8% a/a dopo il +0,2% di giugno (rivisto da +0,1%) e contro il +0,7% del consensus. Il dato "core" (esclude i capitoli alimentari ed energia) segna +2,4% a/a dopo il 2,4% di giugno e contro il +2,3% del consensus.

In Italia l'Istat ha comunicato che a giugno il saldo della bilancia commerciale si è attestato a +7.718 milioni di euro (era -2.512 milioni a giugno 2022) dopo i +4.711 milioni di maggio (consensus 6.489 milioni).

Stellantis in netta flessione, molto bene Saipem

A Piazza Affari ha perso nettamente terreno Stellantis -3,44%, con gli investitori preoccupati dall'esito delle trattative negli USA con il sindacato UAW. Vendite anche su Unipol -1,16% e Unipolsai -1,11% dopo dati semestrali poco entusiasmanti. Gran denaro invece su Saipem +6,57% che si è assicurata ulteriori commesse. Telecom Italia -0,14% ripiega dopo aver toccato nuovi massimi da aprile dopo l'annuncio dell'accordo tra il Tesoro e KKR su un'offerta congiunta per NetCo, con il pubblico che potrebbe acquisire fino al 20% dell'infrastrutture.

In rosso Wall Street e le altre Borse europee

Negative anche le altre principali Borse europee con Londra (FTSE 100) -1,24%, Francoforte (DAX) -1,03%, Parigi (CAC 40) -1,26%, Madrid (IBEX 35) -0,71%.

Wall Street debole subito dopo la chiusura dei mercati azionari europei: S&P 500 -0,3%, NASDAQ Composite -0,8%, Dow Jones Industrial +0,2%.

Euro e BTP deboli

Euro in calo dal picco di ieri contro dollaro a 1,1065 (massimo dal 27 luglio). EUR/USD al momento quota 1,0960 circa. BTP e spread in peggioramento. Il rendimento del decennale segna 4,24% (chiusura precedente a 4,12%), lo spread sul Bund 163 bp (161) (dati MTS).

Gas e petrolio in correzione dopo il rally delle sedute precedenti

Petrolio sotto i massimi di ieri mattina (da fine gennaio per il Brent e da novembre per il WTI). Il future ottobre sul Brent segna 86,90 $/barile (massimo a 88,09), il future settembre sul WTI 83,30 $/barile (massimo a 84,89). Oro poco sopra il minimo dal 7 luglio a 1911 $/oncia toccato nella notte. Prezzo attuale in area 1914 $/oncia (oro spot). Gas in ulteriore calo dopo il -7% di ieri (ma ricordiamo il +28% di mercoledì). Il Dutch TTF Natural Gas Future settembre segna 35,66 euro/MW, -3,8% rispetto alla chiusura della seduta precedente (37,056).