Piazza Affari protagonista in Europa, settimana in forte progresso

di Simone Ferradini pubblicato:
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Borsa italiana in deciso rialzo. Il FTSE MIB ha chiuso a +2,20% (performance settimanale +3,96%), il FTSE Italia All-Share a +2,10%, il FTSE Italia Mid Cap a +1,11% e il FTSE Italia STAR +1,20%.

Piazza Affari protagonista in Europa, settimana in forte progresso

Borse europee in verde con l'eccezione di Londra: EURO STOXX 50 +0,68%; Londra (FTSE 100) -0,43%; Francoforte (DAX) +0,77%; Parigi (CAC 40) +0,35%; Madrid (IBEX 35) +0,59%.

Wall Street in parità dopo la chiusura delle Borse europee: S&P 500 -0,0%, NASDAQ Composite +0,0%, Dow Jones Industrial +0,0%.

I principali dati macroeconomici pubblicati oggi

Lo U.S. Census Bureau ha comunicato che negli USA a luglio le licenze edilizie hanno segnato un declino del 4,0% mensile, contro la crescita del 3,9% di giugno (2,8% la flessione di maggio), attestandosi a 1,40 milioni di unità contro gli 1,45 milioni precedenti (1,40 milioni in maggio) e gli 1,42 milioni del consensus. I nuovi cantieri hanno segnato una flessione del 6,8% mensile, contro il rialzo dell'1,1% della lettura finale di giugno (4,6% il calo di maggio), attestandosi a 1,24 milioni di unità, contro gli 1,33 milioni precedenti (1,31 milioni in maggio) e gli 1,34 milioni del consensus.

L'Università del Michigan ha comunicato che la rilevazione preliminare dell'indice di fiducia dei consumatori USA ad agosto si è attestata a 67,8 punti dopo i 66,4 del dato finale di luglio e contro i 66,9 del consensus.

Eurostat ha comunicato che nell'eurozona a giugno il surplus della bilancia commerciale è salito a 22,3 miliardi di euro dai 13,9 miliardi di maggio (14,2 in aprile). Il dato si confronta con l'avanzo di 18,0 miliardi del giugno 2023 e con quello di 13,3 miliardi del consensus.

L'Office for National Statistics ha comunicato che nel Regno Unito a luglio le vendite al dettaglio sono cresciute dell'1,4% annuo, contro il declino dello 0,3% della lettura finale di giugno (1,7% il rialzo di maggio), in linea con il consensus. Su base sequenziale le vendite al dettaglio sono salite dello 0,5% contro il precedente calo dello 0,9% (2,9% il progresso di maggio) e l'incremento dello 0,6% atteso dagli economisti.

Borsa italiana: banche protagoniste, Ferrari record

A Piazza Affari bancari in forte progresso: indice FTSE Italia Banche +3,19% contro il +1,1% dell'EURO STOXX Banks. Sia il settore che il mercato italiano in generale recuperano il rialzo messo a segno ieri (con Milano chiusa per Ferragosto) dalle altre Borse. In evidenza Unicredit +3,68%, Mediobanca +4,30%, BP Sondrio +2,98%, BPER Banca +3,45%, Intesa Sanpaolo +3,10%.

Molto bene Unipol +3,66%. Il Sole 24 Ore indica come possibile scenario per Banca MPS +2,30% l'ingresso in un gruppo finanziario come quello Bolognese che è già azionista di riferimento di BPER Banca e BP Sondrio.

STMicroelectronics +3,37% scatta in avanti: ieri l'indice SOX del settore semiconduttori nordamericano ha guadagnato il 4,87%. Da segnalare anche la trimestrale di Applied Materials con utili sopra le attese.

Ferrari +3,08% estende il rally e tocca il nuovo massimo storico a 420,10 euro, superando quello del 27 marzo a 410,10 euro, ancora in scia ai risultati del secondo trimestre comunicati il 1° agosto.

Acquisti su Campari +1,32% a 8,12 euro: HSBC ha migliorato la raccomandazione sul titolo da hold a buy e incrementato il prezzo obiettivo da 9,90 a 10,00 euro.

Euro sotto i massimi visti in settimana, debole il BTP

Euro in recupero dal minimo di ieri pomeriggio contro dollaro a 1,0949 ma a distanza dal massimo dal 1° gennaio raggiunto a 1,1048 toccato mercoledì. EUR/USD al momento segna 1,0995 circa.

BTP e spread in lieve peggioramento. Il rendimento del decennale segna 3,64% (chiusura precedente a 3,63%), lo spread sul Bund 141 bp (140) (dati MTS).

Materie prime: petrolio in flessione, nuovo record per l'oro

Petrolio in calo dai massimi da fine luglio toccati lunedì, prosegue il recupero dai minimi da gennaio-febbraio toccati lunedì 5/8. I future ottobre segnano per il Brent 79,85 $/barile (minimo a 75,05, massimo a 82,40), per il WTI 75,70 $/barile (minimo a 70,88, massimo a 78,54).

Gas ancora sotto il massimo da inizio dicembre a 42,8850 euro/MWh toccato lunedì. Il Dutch TTF Natural Gas Future settembre segna 39,5100 euro/MWh, -0,2% rispetto alla chiusura della seduta precedente (39,6010).

Oro in accelerazione, tocca il nuovo record storico poco sotto i 2500 $/oncia superando il precedente a 2484 $/oncia toccato il 17/7. Prezzo attuale in area 2490 $/oncia (oro spot).