Piazza Affari positiva al termine di una eccellente settimana

di Simone Ferradini pubblicato:
4 min

Borsa italiana in verde. Il FTSE MIB ha chiuso a +0,36% (performance settimanale +4,00%), il FTSE Italia All-Share a +0,35%, il FTSE Italia Mid Cap a +0,24% e il FTSE Italia STAR +0,50%.

Piazza Affari positiva al termine di una eccellente settimana

Contrastate le altre principali Borse europee: EURO STOXX 50 +0,53%; Londra (FTSE 100) -0,49%; Francoforte (DAX) +0,13%; Parigi (CAC 40) +1,31%; Madrid (IBEX 35) -0,39%.

Wall Street positiva dopo la chiusura delle Borse europee: S&P 500 +0,3% (nuovo massimo storico), NASDAQ Composite +0,7% (nuovo massimo storico), Dow Jones Industrial -0,1%.

I principali dati macroeconomici pubblicati oggi

Lo U.S. Bureau Of Labor Statistics ha comunicato che negli USA a novembre i lavoratori dipendenti non agricoli sono saliti di 227.000 unità, in decisa accelerazione rispetto alle sole +36.000 della lettura finale di ottobre (223.000 in settembre) e sopra le 214.000 del consensus.

L'Università del Michigan ha comunicato che la rilevazione preliminare dell'indice di fiducia dei consumatori USA del mese di dicembre si è attestata a 74,0 punti dopo i 71,8 di novembre e contro il consensus fissato a 73,0.

Eurostat ha comunicato che il PIL dell'eurozona nel terzo trimestre 2024 ha fatto segnare una crescita dello 0,9% annuo, contro lo 0,6% precedente (0,4% nei primi tre mesi dell'anno) e in linea con le letture preliminari. Su base trimestrale il dato si è attestato a +0,4% contro lo 0,2% del secondo trimestre (0,3% nel primo), anche in questo caso in linea con il dato flash.

Destatis ha comunicato che in Germania a ottobre la produzione industriale ha fatto segnare una flessione dell'1,0% m/m dopo il -2,0% di settembre (+2,6% ad agosto) e contro il +1,2% del consensus. Su base annua la produzione industriale è invece scesa del 4,5% contro il -4,3% precedente (-2,8% ad agosto), nella diciassettesima contrazione consecutiva.

L'Istat ha comunicato che in Italia a ottobre le vendite al dettaglio sono salite del 2,6% annuo, in accelerazione rispetto al +0,7% di settembre (+0,9% in luglio e agosto). Su base mensile il dato segna un calo dello 0,5% contro la crescita dell'1,3% della lettura finale di settembre (0,3% il declino di agosto) e il +0,9% del consensus.

Borsa italiana in verde

A Piazza Affari molto bene Moncler +4,96%, sui massimi dall'8 novembre con il report di Goldman Sachs. Gli analisti della banca americana hanno deciso di migliorare la raccomandazione sul titolo da neutral a buy.

Stellantis +3,19% prolunga il recupero dal minimo da luglio 2022 toccato lunedì e sale sui massimi dal 7 novembre. Oggi il titolo approfitta delle notizie di stampa secondo cui Francia e Germania hanno deciso di appoggiare l'Italia nella richiesta alla UE di rivedere le norme sulle emissioni di CO2 per evitare sanzioni consistenti per i produttori di autoveicoli in caso di sforamento dei target fissati per il 2025. Stellantis ha anche annunciato un accordo con Zeta Energy per lo "sviluppo congiunto volto a far progredire la tecnologia delle celle a batteria per applicazioni su veicoli elettrici".

Finecobank +2,25% a 16,59 euro sale sui massimi da luglio in scia ai buoni dati sulla raccolta di novembre, pari a 941 milioni di euro, ben il 228% in più rispetto ai 287 milioni di novembre 2023 e portando il consuntivo da inizio anno a 8,9 miliardi, livello superiore ad dato dell’intero 2023. Jefferies conferma la raccomandazione buy e il target a 16,30 euro.

Telecom Italia +1,18% estende il rally di ieri e tocca i massimi da fine ottobre. Iliad si appresta a concludere una partnership con il gruppo di private equity InfraVia che valorizza il business dei data center. Telecom Italia dispone di 16 data center con potenza complessiva di 100 MW e ha recentemente annuncia ulteriori investimenti nel settore.

Vendite sui petroliferi a causa della flessione del greggio: Eni -0,25%, Tenaris -2,96%, Saipem -2,05%.

Euro in ascesa, BTP stabile

Euro sotto il massimo dal 13 novembre contro dollaro toccato nel pomeriggio a 1,0631. EUR/USD al momento segna 1,0570 circa.

BTP e spread stabili. Il rendimento del decennale segna 3,20% (chiusura precedente a 3,20%), lo spread sul Bund 109 bp (109) (dati MTS).

Materie prime: petrolio e gas deboli, oro in recupero dai minimi

Petrolio sui minimi dal 18 novembre. I future febbraio segnano per il Brent 71,20 $/barile, per il WTI 67,05 $/barile (massimo a 70,11).

Gas sui minimi dal 27 novembre. Il Dutch TTF Natural Gas Future gennaio segna 46,430 euro/MWh, -0,3% rispetto alla chiusura della seduta precedente (46,551).

Oro sopra il minimo dal 26 novembre a 2614 $/oncia toccato nella notte. Prezzo attuale in area 2640 (oro spot).