Piazza Affari migliore in Europa, buona chiusura di una settimana positiva
pubblicato:Mercati azionari in progresso e dollaro debole, Powell prepara il primo taglio Fed a settembre
Borsa italiana in progresso. Il FTSE MIB ha chiuso a +1,02% (performance settimanale +1,84%), il FTSE Italia All-Share a +1,04%, il FTSE Italia Mid Cap a +1,23% e il FTSE Italia STAR +1,20%.
Positive ma più indietro le altre principali Borse europee: EURO STOXX 50 +0,50%; Londra (FTSE 100) +0,48%; Francoforte (DAX) +0,76%; Parigi (CAC 40) +0,70%; Madrid (IBEX 35) +1,09%.
Wall Street positiva dopo la chiusura delle Borse europee: S&P 500 +1,2%, NASDAQ Composite +1,5%, Dow Jones Industrial +0,9%.
A sostenere i mercati azionari, l'euro e le materie prime l'intervento di Jerome Powell al Jackson Hole Economic Policy Symposium, con la conferma del taglio dei tassi da 25 bp nella riunione FOMC del 18 settembre. Le parole del presidente della Fed sono state interpretate da alcuni come più accomodanti del previsto, il che ha fatto salire le chance di una riduzione da 50 bp, che restano però ampiamente minoritarie rispetto a quelle di -25 bp (32-33% contro 67-68%).
I principali dati macroeconomici pubblicati oggi
Il Census Bureau ha comunicato che negli USA le vendite di abitazioni nuove a luglio si sono attestate a 0,739 milioni di unità dopo le 0,668 milioni (riviste da 0,617) di giugno e contro le 0,63 milioni del consensus.
Lo stesso Census Bureau cha comunicato che le licenze edilizie USA hanno segnato a luglio un declino del 3,3% mensile, contro la crescita del 3,9% di giugno (2,8% la flessione di maggio), attestandosi a 1,41 milioni di unità contro gli 1,45 milioni precedenti (1,40 milioni in maggio) e gli 1,40 milioni della lettura preliminare diffusa settimana scorsa.
GfK ha comunicato che nel Regno Unito ad agosto l’indice della fiducia dei consumatori è rimasto invariato sui -13 punti di luglio (-14 punti in giugno), contro il recupero a -12 punti del consensus. L'indice oscilla sui massimi dall'agosto 2021 (-8 punti) ma resta comunque in negativo per il novantesimo mese consecutivo.
Borsa italiana, banche e Iveco sugli scudi
A Piazza Affari in evidenza Iveco Group +2,61% sui massimi dal 1° agosto. In base alle ultime comunicazioni, dal 5 al 16 agosto il gruppo ha acquistato 1,235 milioni di azioni proprie con un investimento da quasi 11 milioni di euro. Le operazioni sono avvenute nell’ambito della tranche iniziale del programma di acquisto di azioni proprie annunciato il 21 giugno 2024.
Segni positivi tra i bancari: l'indice FTSE Italia Banche chiude a +1,27%. In evidenza Intesa Sanpaolo +1,53% seguita da BPER Banca +1,24%, Unicredit +1,11%.
Bene anche Stellantis +1,56%. Dopo le dichiarazioni del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, sullo spostamento di fondi pubblici destinati alla gigafactory di Termoli verso altre destinazioni, il gruppo ha risposto di aver preso decisioni per incrementare il carico di lavoro nello stabilimento e che Acc (jv nelle batterie di cui Stellantis è maggiore azionista) sta potenziando la struttura al fine di introdurre nuova tecnologia.
Eni +1,36% positiva in scia alla notizia del closing della vendita di Nigerian Agip Oil Company (NAOC) a Oando. Inoltre le autorità competenti dell'Indonesia hanno approvato il piano di sviluppo dei campi di Geng North, Gehem e Gendalo&Gandang. Ottenuta anche un'estensione di 20 anni delle licenze IDD denominate Ganal e Rapak.
Euro brillante, bene il BTP
Euro in ulteriore progresso, tocca i livelli più alti da luglio 2023 contro dollaro. EUR/USD al momento segna 1,1110 circa.
BTP e spread in miglioramento. Il rendimento del decennale segna 3,56% (chiusura precedente a 3,58%), lo spread sul Bund 137 bp (139) (dati MTS).
Materie prime in progresso
Petrolio in ulteriore recupero dopo quello di ieri, sale sui massimi da inizio ottava. I future ottobre segnano per il Brent 78,65 $/barile, per il WTI 74,45 $/barile.
Gas in rialzo. Il Dutch TTF Natural Gas Future settembre segna 37,1300 euro/MWh, +1,5% rispetto alla chiusura della seduta precedente (36,5870).
Oro in deciso recupero dal minimo dall'8 agosto a 2471 $/oncia toccato martedì. Ricordiamo il record storico a quasi 2532 $/oncia toccato martedì. Prezzo attuale in area 2516 $/oncia (oro spot).