FTAOnline

Piazza Affari debole ma l'ottava è positiva

di Simone Ferradini pubblicato:
3 min
Piazza Affari debole ma l'ottava è positiva

Borse europee deboli: EURO STOXX 50 -0,35%; Londra (FTSE 100) -0,48%; Francoforte (DAX) -0,51%; Parigi (CAC 40) -0,48%; Madrid (IBEX 35) -0,34%.

Wall Street incerta dopo la chiusura delle Borse europee: S&P 500 +0,1%, NASDAQ Composite -0,1%, Dow Jones Industrial +0,2%.

I principali dati macroeconomici pubblicati oggi

Il Bureau Of Labor Statistics ha comunicato che negli USA a maggio i posti di lavoro non agricoli sono cresciuti di 272.000 unità, in decisa accelerazione rispetto alle 165.000 della lettura finale di aprile (315.000 in marzo) e contro le 190.000 del consensus.

Eurostat ha comunicato che nel primo trimestre 2024 il PIL dell'eurozona è cresciuto dello 0,4% annuo (dato definitivo), contro lo 0,1% precedente (invariata la lettura del terzo trimestre 2023) e in linea con le letture preliminari. Su base sequenziale l'economia europea ha invece registrato un'espansione dello 0,3% dopo le contrazioni dello 0,1% di terzo e quarto trimestre 2023 (0,1% il rialzo del secondo), anche in questo caso in linea con le letture di aprile e maggio.

Destatis ha comunicato che ad aprile in Germania la produzione industriale è scesa dello 0,1% m/m, comunque in miglioramento rispetto al -0,4% di marzo (+1,7% a febbraio) ma contro il progresso dello 0,1% del consensus. Su base annua la produzione industriale è invece scesa del 3,9% contro il -4,3% precedente (-5,2% il declino di febbraio), nell'undicesima contrazione consecutiva.

Borsa italiana debole, lusso e utility in rosso, bene Leonardo

Vendite sulle utility in scia al rimbalzo dei rendimenti. L'indice FTSE Italia Utenze segna -1,28%, l'EURO STOXX Utilities -1,6%. A Milano A2A -2,25%, Hera -2,31%, Snam -1,86%, ENEL -1,29%.

Segni meno nel settore lusso dopo un report di UBS: gli analisti mettono in guardia dai possibili effetti negativi dei Giochi Olimpici di Parigi sui gruppi del settore particolarmente esposti sulla Francia (Hermes, LVMH, Prada e Moncler in ordine percentuale). A Milano Moncler -0,87%, Brunello Cucinelli -1,10%, Salvatore Ferragamo -1,01%.

Bene Leonardo +1,81% sulla possibilità che l'Italia acquisti altri 24 Eurofighter. Inoltre il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha affermato che la Germania ordinerà altri 20 Eurofighter prima della fine di questa legislatura oltre ai 38 aerei attualmente in cantiere. Leonardo ha una quota complessiva del progetto Eurofighter del 38%.

Iveco Group -1,50% ritraccia dopo il +3,78% messo a segno ieri grazie alle indiscrezioni del Corriere della Sera secondo cui Leonardo ha dato mandato ad alcune investment bank per studiare l'acquisizione di Iveco Defence Vehicles.

Bel progresso per Intercos, +2,98% a 15,88 euro, in scia alla decisione di Berenberg di inserire il titolo nella European Mid-Cap All Stars, le 14 società europee a media capitalizzazione più interessanti in questo momento. Su Intercos la raccomandazione è buy con prezzo obiettivo a 20 euro, quasi il 25% sopra le quotazioni attuali.

Sale Dovalue +2,73% dopo l’annuncio dell’accordo vincolante per l’acquisizione di Gardant per 230 milioni di euro.

Euro debole, BTP in peggioramento

L'euro accelera al ribasso nel pomeriggio (dopo il dato USA sull'occupazione) e tocca i minimi dal 30 maggio. EUR/USD al momento segna 1,0810 circa.

BTP e spread in deciso peggioramento. Il rendimento del decennale segna 3,95% (chiusura precedente a 3,87%), lo spread sul Bund 134 bp (131) (dati MTS).

Materie prime: stabile il petrolio, calano gas e oro

Petrolio stabile sui massimi da inizio settimana dopo il recupero di ieri pomeriggio, toccati martedì i minimi da inizio febbraio. Il future agosto sul Brent segna 79,95 $/barile (minimo martedì a 76,77), il future luglio sul WTI 75,85 $/barile (minimo martedì a 72,48).

Gas in ribasso, ricordiamo lunedì il massimo da inizio dicembre a 38,700 euro/MWh. Il Dutch TTF Natural Gas Future luglio segna 33,010 euro/MWh, -2,0% rispetto alla chiusura della seduta precedente (33,686).

Oro in calo sui minimi dall'8 maggio, ricordiamo lunedì 20/5 il record storico a 2450 $/oncia circa. Prezzo attuale in area 2315 $/oncia (oro spot).