Piazza Affari chiude in rosso una settimana negativa
pubblicato:Borsa italiana in netta flessione. Il FTSE MIB ha chiuso a -1,40% (performance settimanale -3,11%), il FTSE Italia All-Share a -1,39%, il FTSE Italia Mid Cap a -1,11% e il FTSE Italia STAR -1,53%.
Male anche le altre principali Borse europee: EURO STOXX 50 -1,61%; Londra (FTSE 100) -1,30%; Francoforte (DAX) -1,64%; Parigi (CAC 40) -1,52%; Madrid (IBEX 35) -1,29%.
Wall Street negativa subito dopo la chiusura dei mercati azionari europei: S&P 500 -1,0%, NASDAQ Composite -1,4%, Dow Jones Industrial -0,6%.
I principali dati macroeconomici pubblicati in giornata
Durante la giornata sono stati pubblicati alcuni importanti dati macroeconomici: in Germania a settembre l'indice dei prezzi alla produzione è crollato del 14,7% annuo, in ulteriore peggioramento rispetto al -12,6% di agosto (e al -6,0% di luglio) e contro la flessione del 14,2% attesa dagli economisti.
Nel Regno Unito l'indice di fiducia dei consumatori GfK a ottobre è sceso a -30 punti da -21 punti di settembre (-25 punti in agosto), contro il marginale recupero a -20 punti del consensus di Reuters.
Sempre nel Regno Unito a settembre le vendite al dettaglio sono scese dell'1,0% annuo, in ulteriore miglioramento rispetto al -1,3% della lettura finale di agosto (e al -3,1% di luglio) ma contro il declino limitato allo 0,1% del consensus.
Borsa italiana: Saipem e industriali in rosso, bene Brunello Cucinelli e Nexi
A Piazza Affari perde nettamente terreno Saipem -6,22% nonostante il greggio oscilli sui massimi da fine settembre-inizio ottobre. Vendite abbondanti anche sugli industriali Iveco Group -4,65%, CNH Industrial -3,26% (toccati i minimi da inizio 2021), Interpump -2,64%. In calo Telecom Italia -3,67% dopo che Vivendi ha affermato di attendersi circa 30 miliardi dalla vendita di NetCo (l'offerta di KKR si ferma a 20-25 miliardi). Male Generali -2,34% che nei primi nove mesi ha subito perdite da catastrofi naturali superiori a quelle preventivate per l'intero esercizio.
Nel lusso scende Salvatore Ferragamo -1,85% che chiude i primi nove mesi con ricavi in calo dell'8,3% a/a, mentre Brunello Cucinelli +4,82% scatta in avanti grazie a ricavi in rialzo del 27,5% e alla revisione al rialzo della guidance. Buona performance per Nexi +2,54%: il Corriere della Sera scrive che oltre a CVC ci sono altri 3-4 fondi interessati tra cui il canadese Brookfield Asset Management.
Euro sotto i recenti massimi, rendimenti in lieve calo
Euro a ridosso del massimo dal 12 ottobre contro dollaro toccato giovedì pomeriggio a 1,0615. EUR/USD al momento quota 1,0590 circa. BTP e spread incerti. Il rendimento del decennale segna 4,92% (chiusura precedente a 4,94%), lo spread sul Bund 204 bp (203) (dati MTS).
Materie prime in rialzo
Petrolio stabile sui massimi da fine settembre-inizio ottobre dopo il rally di ieri. I future dicembre segnano per il Brent 93,30 $/barile, per il WTI 89,20 $/barile. Oro in accelerazione, tocca i massimi da metà maggio a 1997 $/oncia (oro spot). Gas in rialzo. Il Dutch TTF Natural Gas Future novembre segna 50,75 euro/MW, +1,2% rispetto alla chiusura della seduta precedente (50,172).