Piazza Affari chiude bene un'ottava positiva

di Simone Ferradini pubblicato:
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Borsa italiana in progresso con bancari e utility, vendite su Telecom e Stellantis

Piazza Affari chiude bene un'ottava positiva

Borsa italiana in progresso. Il FTSE MIB ha chiuso a +0,68% (performance settimanale +2,13%), il FTSE Italia All-Share a +0,68%, il FTSE Italia Mid Cap a +0,77% e il FTSE Italia STAR +0,52%.

Bene anche le altre principali Borse europee: EURO STOXX 50 +0,68%; Londra (FTSE 100) +0,19%; Francoforte (DAX) +0,85%; Parigi (CAC 40) +0,48%; Madrid (IBEX 35) +0,54%.

Wall Street positiva dopo la chiusura delle Borse europee: S&P 500 +0,4% (nuovo massimo storico), NASDAQ Composite +0,3%, Dow Jones Industrial +0,9% (nuovo massimo storico).

I principali dati macroeconomici pubblicati oggi

L'Università del Michigan ha comunicato che la rilevazione preliminare dell'indice di fiducia dei consumatori USA a ottobre si è attestata a 68,9 punti dopo i 70,1 di settembre e contro i 70,8.

Lo U.S. Bureau Of Labor Statistics ha comunicato che a settembre negli USA l'indice dei prezzi alla produzione è salito dell'1,8% annuo, contro l'1,9% della lettura finale di agosto (2,1% in luglio) e l'1,6% previsto dagli economisti. Su base mensile l'indice è invece rimasto invariato dopo il rialzo dello 0,2% di agosto (0,1% in luglio) e contro l'incremento dello 0,1% del consensus di Dow Jones Newswires e Wall Street Journal.

Destatis ha comunicato che a settembre in Germania l'inflazione è calata ulteriormente l'1,6% annuo dall'1,9% di agosto (2,3% in luglio), in linea con la lettura preliminare diffusa il mese scorso. Su base mensile l'indice è invariato, contro il precedente declino dello 0,1% (0,3% il rialzo di luglio), anche in questo caso in linea con il dato flash.

L'Office for National Statistics ha comunicato che ad agosto nel Regno Unito la produzione industriale è scesa dell'1,6% annuo, in miglioramento rispetto al -2,2% della lettura finale di luglio (1,4% il declino di giugno) ma contro la flessione limitata allo 0,5% del consensus. Su base mensile l'indice è invece salito dello 0,5% contro il precedente ribasso dello 0,7% (0,8% la crescita di giugno) e l'incremento dello 0,2% atteso dagli economisti.

Borsa italiana in progresso

A Piazza Affari buone performance per i bancari con l'indice FTSE Italia Banche a +0,71%. In evidenza Banca MPS +3,09%, sui massimi dall'ottobre 2022 grazie alle indiscrezioni di La Stampa: è in corso un tentativo di creazione di un nocciolo duro di azionisti (imprenditori, casse previdenziali e fondazioni) capace di garantire stabilità alla banca in vista della progressiva uscita del Tesoro (attualmente ha il 26,7%). A capo della cordata ci sarebbe l’imprenditore Enrico Marchi (Banca Finint e Save Aeroporti). L'operazione avrebbe il consenso del MEF ma non della Lega.

Acquisti anche sulle utility: l'indice FTSE Italia Utenze ha guadagnato l'1,26% grazie alle performance di A2A +3,02%, Italgas +1,51%, Hera +1,31%, Enel +1,20%.

Ferrari +2,60% a 426,80 euro. JP Morgan migliora la raccomandazione sul titolo da neutral a overweight e incrementa il prezzo obiettivo da 385 a 525 dollari (circa 480 euro). Gli analisti sottolineano che durante una serie di incontri tra management e investitori orientali e australiani sono emersi: visibilità sulla crescita degli utili ancora non adeguatamente valutata e la minor esposizione sulla Cina (economia in rallentamento) rispetto al settore lusso e agli altri produttori di auto di alta gamma.

Ha invece perso nettamente terreno Telecom Italia -4,63%. Banca Akros scrive in un report che il gruppo potrebbe chiudere la vendita di Sparkle senza realizzare una plusvalenza. La scorsa settimana Telecom ha ricevuto un’offerta non vincolante da 700 milioni di euro (enterprise value) per l’acquisto di Sparkle dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) e Retelit (controllata dal fondo Asterion). Telecom ha avviato trattative in esclusiva con l'obiettivo di "ottenere la presentazione – entro la data del 30 novembre 2024 – di un’offerta vincolante".

Stellantis -2,77% in rosso dopo l'annuncio di una serie di avvicendamenti nel management con effetto immediato: il più significativo è il subentro di Doug Ostermann a Natalie Knight come Chief Financial Officer. Il gruppo ha confermato le indiscrezioni di qualche giorno fa secondo cui "è già in corso il processo formale per identificare il successore di Carlos Tavares, quando lascerà l'incarico al termine del suo mandato di CEO, all’inizio del 2026". Intanto, come anticipato dai rumor di Reuters mercoledì, il governo ha dato l'ok alla vendita del 50,1% di Comau al fondo Usa One Equity Partners.

Bel progresso per Brembo +4,90% che acquisisce Öhlins Racing, leader nella produzione di sospensioni premium ad alte prestazioni per moto e auto nei segmenti del primo equipaggiamento, del motorsport e dell’aftermarket, per circa 370 milioni di euro.

Euro in recupero dai recenti minimi, BTP stabile

Euro sopra il minimo dall'8 agosto contro dollaro toccato giovedì pomeriggio a 1,0900. EUR/USD al momento segna 1,0950 circa.

BTP e spread poco mossi. Il rendimento del decennale segna 3,57% (chiusura precedente a 3,56%), lo spread sul Bund 129 bp (129) (dati MTS).

Materie prime: petrolio e gas stabili dopo il rimbalzo, oro in progresso

Petrolio stabile dopo il rimbalzo dai minimi dal 3 ottobre toccati mercoledì pomeriggio. Il future dicembre sul Brent segna 79,20 $/barile (minimo a 75,15), il future novembre sul WTI segna 75,60 $/barile (minimo a 71,53).

Gas in calo dopo il +5,1% di ieri e l'avvicinamento al massimo dal 12 agosto toccato venerdì a 41,170 euro/MWh. Il Dutch TTF Natural Gas Future novembre segna 39,580 euro/MWh, -1,8% rispetto alla chiusura della seduta precedente (40,293).

Oro in recupero dal minimo dal 20 settembre a 2605 $/oncia toccato martedì, sale sui massimi da inizio ottava. Prezzo attuale in area 2659 $/oncia (oro spot).