Pensione 2024, Opzione Donna mobile al vaglio del Governo: per chi e come funziona

di Valentina Zappalà pubblicato:
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Tra le novità che riguardano la pensione 2024, c'è anche quella della possibile Opzione Donna mobile. Nata dalla fusione dei requisiti tra APE Sociale e Opzione Donna classica, avrà una platea molto più estesa. Ecco come dovrebbe funzionare.

Pensione 2024, Opzione Donna mobile al vaglio del Governo: per chi e come funziona

Tra le novità più attese in arrivo con la Legge di Bilancio 2024 ci sono, ovviamente, quelle sulle pensioni. In particolare, è il destino di Opzione Donna a destare moltissimi interrogativi.

Nelle settimane passate si è insistentemente parlato di una nuova forma di pensionamento anticipato per le donne, la Quota 84. Accessibile con 64 anni d’età e 20 di contributi, si tratterebbe di una misura potenzialmente atta a sostituire l’Opzione Donna.

Eppure, nelle ultime ore si sente parlare anche di un’alternativa: l’Opzione Donna mobile. Analizziamola nei dettagli.

Opzione Donna mobile 2024: come funziona

Stando alle ultime notizie provenienti dall’esecutivo, la nuova Opzione Donna mobile 2024 sarà una forma di accesso alla pensione che mutuerà i requisiti sia da Opzione Donna 2023, sia dall’APE Sociale.

Si parla infatti di una forma di accesso alle pensioni in anticipo, che potrebbe garantire all’ex lavoratrice un assegno mensile entro i 1.500 euro, per dodici mensilità ogni anno.

A differenza dell’attuale Opzione Donna, questa nuova opportunità verrà estesa ad una platea di beneficiarie più ampia, dato che verranno incluse anche le lavoratrici che svolgono mansioni gravose. Quelle, cioè, che avrebbero diritto all’APE Sociale 2023.

Chi potrà accedere a Opzione Donna mobile nel 2024

Andando ad esaminare più da vicino la platea di coloro che potranno accedere alla pensione con Opzione Donna mobile 2024, scopriamo che questa spetterà alle lavoratrici che rispettano i requisiti dell’Opzione così come valida nel 2023.

L’anticipo pensionistico spetterà cioè a caregiver, lavoratrici con ridotta capacità lavorativa e dipendenti licenziate o lavoratrici in aziende in grave crisi economica che abbiano superato i 58 anni.

Ma non solo: potranno accedere ad Opzione Donna mobile 2024 anche coloro che, nel rispetto dei requisiti dell’APE Sociale, svolgano mansioni gravose e abbiano cumulato 36 anni di contributi.

Probabilmente, a questa contribuzione verrà applicata uno sconto di due anni se la lavoratrice ha avuto due figli.

Anche le 60enni con 35 anni di contributi (con sconto sull’età per ciascun figlio, con un massimo di due anni) potranno accedere.

Al momento, comunque, non si hanno altri dettagli sulla novità che potrebbe riguardare le pensioni dal 2024. Dato che la nuova Opzione è ancora in fase di discussione, requisiti, beneficiarie e importi potrebbero subire variazioni.

Scopriremo nelle prossime settimane se la nuova formula di accesso anticipato alle pensioni troverà conferma o meno.

Le alternative a Opzione Donna mobile 2024

Se per l’Opzione Donna mobile 2024 si attendono ancora conferme e dettagli, c’è una formula di accesso alla pensione che verrà quasi certamente confermata con la prossima Legge di Bilancio.

La prossima Manovra Finanziaria dovrebbe innanzitutto prorogare di un anno la Quota 103, che consente l’accesso anticipato alla pensione con 41 anni di contributi e 62 anni di età.

Anche l’APE Sociale per i lavoratori che svolgono mansioni gravose dovrebbe trovare conferma in Manovra. Per quanto riguarda le misure specifiche per le future pensionate, però, bisognerà aspettare le prossime conferme.

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