Lavoro, over 40-50 in difficoltà nella ricerca e nel fare carriera: al Digital Meet, le competenze da acquisire

La porta verso il futuro lavorativo dei 40-50enni di oggi si apre attraverso la chiave delle competenze digitali. Il gap con le nuove generazioni è ormai incolmabile, motivo per cui la formazione è l’unica risorsa sulla quale puntare subito, per non restare tagliati fuori.

Se ne parlerà al Digital Meet che decine di città italiane organizzano tra il 23 e il 28 ottobre 2023.

La necessità è quella di una formazione di massa per la fascia di età 40-60 anni, non solo per permettersi di riqualificarsi per un nuovo lavoro ma anche per non “uscire fuori dal giro".

Vere e proprie competenze di cittadinanza.

Restare sul mercato del lavoro richiede oggigiorno delle specifiche competenze. La fine certa, se non si corre ai ripari, è l’espulsione dal sistema occupazionale.

Digital Meet, festival digitale italiano per cittadini e imprese

L’iniziativa, ormai all’undicesima edizione, è promossa dalla Fondazione Comunica, con l’obiettivo di promuovere e diffondere l’alfabetizzazione digitale per cittadini e imprese in Italia.

Per questo anno 2023, in decine di città italiane, dal prossimo lunedì 23 al 28 ottobre, si terranno incontri, eventi, approfondimenti sul tema del web, delle competenze online e delle professioni digitali.

Imprese e cittadini hanno bisogno di una cultura digitale, che ormai ha cambiato la nostra vita e l’economia.

Uno studio di Unioncamere non lascia spazio alle interpretazioni. Sono state analizzate le domande di competenze digitali da parte delle imprese, nel periodo che va dal 2017 al 2022. Ebbene, molte posizioni restano scoperte per mancanza di risposta, a causa di un divario con quella che è la situazione reale del Paese, che taglia fuori una gran parte dei lavoratori cinquantenni (è il fenomeno degli whippersnappers ovvero sbarbatelli impertinenti).

È proprio questo il tema principale che verrà affrontato prossimamente negli incontri previsti dal Digital Meet 2023.

Quali sono le competenze digitali più richieste

Le competenze digitali rappresentano oggi la base non solo per una ricerca attiva del lavoro ma anche per mantenere il proprio posto e non essere sostituito dalla nuova generazione.

Alla stregua del diploma di una volta potremmo dire, oggi le digital skill fanno parte (devono fare parte) obbligatoriamente del bagaglio culturale di ognuno. I nativi digitali (già dopo il 1980) non si trovano ad affrontare questo problema, perché hanno già acquisito/assorbito naturalmente le competenze digitali richieste dal mercato.

Interconnessione, digitalizzazione, analisi di dati ad esempio con le tecnologie di analytics, organizzazione e comunicazione social, cloud, Seo, problem solving.

Smartworking 2023, c'è la proroga: quanto dura e per quali lavoratori è prevista.

CashFlowAcademy ci illustra quali sono le 4 competenze digitali più richieste dal mercato.

Acquisire competenze digitali da inserire nel CV

Esistono due tipi di competenze (skill) indispensabili per trovare lavoro. Le soft skill sono quelle che riguardano la personalità, il carattere di una persona e il suo modo di rapportarsi agli altri (autonomia, fiducia in se stessi, flessibilità, resistenza allo stress, precisione, capacità organizzative).

Ci sono poi le hard skill vale a dire quelle più tecniche e specialistiche, che si acquisiscono solo con lo studio e si perfezionano con la pratica, quindi con l’esperienza sul campo.

Il punto critico è proprio qui: le aziende si trovano con 40-50 enni con molta esperienza ma senza competenze digitali e “new entry” whippersnappers invece al passo coi tempi, dal punto di vista digitale e tecnologico, e in più con la motivazione giusta per imparare in fretta e quindi sorpassare i colleghi più attempati.

La soluzione è da ricercarsi in questa direzione: formazione digitale e aggiornamento. Perché oggi non basta più “saper fare” ma “fare, analizzare e interpretare, quindi migliorare”.