Nuovo Codice della Strada, grandi novità per motocicli da 125 cc: addio ad un odiato divieto
pubblicato:Col nuovo Codice della Strada verranno introdotte diverse novità: ecco cosa cambia per i motocicli di cilindrata 125 cc.
L’approvazione del nuovo Codice della Strada da parte del Governo Italiano apporterà tutta una serie di modifiche alla viabilità. Tra queste novità, ce n’è una in particolare che riguarderà chi guida abitualmente motocicli.
Stando alle ultime notizie, e in particolare tendendo conto di uno specifico emendamento proposto dalla Lega, per diversi scooter e moto sarà finalmente abbattuto uno specifico divieto.
Ecco tutte le novità in merito al nuovo Codice della Strada, dall’abbattimento del divieto per i motocicli alle nuove introduzioni sulle sanzioni.
Nuovo Codice della Strada, grandi novità per motocicli da 125 cc: addio ad un odiato divieto
Chi guida un motociclo, che sia uno scooter o un’altra tipologia di moto, sa benissimo che, al momento, i motocicli di cilindrata pari a 125 cc non possono entrare in autostrada. Lo stesso vale per la circolazione in tangenziale, per la quale vige un divieto.
Eppure, grazie all’emendamento proposto dalla Lega, tale divieto verrà eliminato. Il che vuol dire in sostanza che coloro che guidano motocicli da 125 cc potranno circolare liberamente in autostrada ed in tangenziale.
In realtà, di questa possibilità si parla ormai da moltissimi anni, ma l’ipotesi non aveva mai raggiunto alcuna concretezza.
Adesso, invece, grazie al nuovo Codice della Strada, il divieto di circolazione, da parte dei motocicli 125 cc, in autostrada ed in tangenziale, sembra proprio destinato ad essere superato.
Allo stesso modo, verrà innalzato il limite per consentire la circolazione ai mezzi a due ruote elettrici. Potranno accedere alle strade a scorrimento veloce tutti quei ciclomotori di potenza 6 kW.
Nuovo Codice della Strada, motocicli da 125 cc anche in autostrada: i limiti previsti dalla Legge
Si tratta di una novità pensata anche per conformare le regole di viabilità italiane con quelle previste dall’Unione Europea.
In Europa, infatti, la circolazione dei ciclomotori con cilindrata 125 cc è già consentita in autostrada. Nel nostro Paese, invece, il limite è ad oggi fissato a 150 cc per poter accedere alle strade a scorrimento veloce.
C’è però un limite che dovrà essere considerato da coloro che guidano abitualmente mezzi a due ruote.
L’emendamento riguarda solamente i cittadini maggiorenni. La circolazione su autostrade, tangenziali e altre strade a scorrimento veloce sarà consentita ai mezzi a due ruote 125 cc solo se guidati da un cittadino che ha già compiuto 18 anni di età.
Da sottolineare, poi, che per l’ufficiale abbattimento del divieto dovremo ancora attendere. Il nuovo Codice della Strada non è infatti ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Nuovo Codice della Strada: le novità in arrivo
Oltre alla possibilità, per moto e scooter con potenza 125 cc, di accedere in autostrada, il nuovo Codice della Strada apporterà diverse novità. Oltre a destreggiarsi tra gli autovelox, gli automobilisti dovranno prestare attenzione alle nuove possibili multe.
Più nel dettaglio le sanzioni verranno inasprite per chi usa i cellulari mentre guida, con multe fino a 1.697 euro e sospensione della patente.
Nuove sanzioni, infine, verranno applicate nel caso di soste selvagge su corsie riservate. La multa, in questo caso, arriva fino a 328 euro.