Moltiply accelera, i retroscena dell'operazione Verivox
pubblicato:ProSiebenSat.1 Media costretta a riacquistare gli asset non-core da General Atlantic, ma ora MFE può procedere con l'OPA

Seduta in forte rialzo ieri per Moltiply. Il titolo del gruppo fino a quasi un anno fa denominato Gruppo MutuiOnline ha guadagnato il 9,12% arrivando a toccare un massimo intraday di 41,40 euro, il livello più alto da febbraio 2022. Le azioni sono partite subito forte, oltretutto in controtendenza rispetto a un mercato debole, grazie alle indiscrezioni del Messaggero secondo cui entro 24 ore sarà siglato un accordo preliminare per l'acquisto del portale di comparazione prezzi Verivox appartenente a ProSiebenSat.1 Media.
Moltiply conferma le trattative
I guadagni sono saliti sensibilmente a partire da fine mattinata quando Moltiply è uscita con un comunicato in cui ha confermato, senza fare nomi, l'esistenza di "trattative per l'acquisizione di un importante gruppo attivo nella comparazione e intermediazione online sul mercato tedesco". Il gruppo nello stesso comunicato ha anche reso noto che il 3 marzo scorso è stato sottoscritto di finanziamento da 450 milioni di euro con Intesa Sanpaolo, Unicredit e Banco BPM. Il prestito è destinato, oltre che a rifinanziare parte del debito esistente e sostegno delle esigenze finanziarie del gruppo, anche "alla realizzazione di una potenziale operazione straordinaria".
Verivox buona operazione per Moltiply
Che Moltiply fosse interessata a Verivox non è una sorpresa. Indiscrezioni su un negoziato in corso con ProSiebenSat.1 Media erano circolate già lo scorso autunno: Bloomberg aveva parlato di un corrispettivo intorno ai 250 milioni di euro e di un accordo in arrivo a inizio 2025. Repubblica lo scorso 9 gennaio aveva scritto che la trattativa era saltata, e il titolo Moltiply aveva accusato il colpo. Si perché l'operazione Verivox era considerata vantaggiosa dagli analisti: quelli di Kepler Cheuvreux hanno sottolineato che a quella cifra l'acquisizione era decisamente vantaggiosa sia a livello di multipli che come senso industriale.
MFE ha l'OPA in canna
L'operazione dovrebbe inoltre aprire la strada all'OPA sul gruppo televisivo tedesco da parte di MFE-MEDIAFOREUROPE che ne è già il principale azionista con il 29,9%. La ex Mediaset è pronta da tempo: a dicembre l'a.d. Pier Silvio Berlusconi ha confermato che il gruppo ha ottenuto un finanziamento da 3,4 miliardi di euro da un pool di banche per espandersi all'estero, non solo in Germania.
ProSieben negativa in Borsa, deve scendere a patti con General Atlantic
Però ProSiebenSat.1 Media ieri ha perso il 3,86%: strano, alla luce dell'ormai probabile arrivo dell'offerta da parte di MFE. La flessione del titolo è stata causata dall'accordo che è stato dovuto trovare con General Atlantic. Il fondo americano detiene infatti quote di minoranza nelle società Nucom e ParshipMeet Group che controllano gli asset non-core di ProSiebenSat.1 Media, tra cui Verivox. General Atlantic aveva fin qui negato l'ok alla vendita di quest'ultima ed è stata convinta ieri solo grazie alla decisione del gruppo tedesco di acquistare le partecipazioni in Nucom e ParshipMeet Group in cambio di 10 milioni di euro cash, azioni proprie pari al 2,5% del capitale e 50 milioni pagabili all'uscita di ProSiebenSat.1 Media da ParshipMeet Group.