Modello 730/2024, si può avere la detrazione per le spese dell’Università telematica?

di Valentina Zappalà pubblicato:
3 min

Si possono portare in detrazione le spese relative alla frequenza di un'università telematica? Ecco cosa dice la normativa.

Modello 730/2024, si può avere la detrazione per le spese dell’Università telematica?

Si avvicina il periodo della presentazione della dichiarazione dei redditi, e per questa ragione ci si inizia a interrogare in merito alle spese che si possono portare in detrazione nel Modello 730/2024. Per questo, ci si domanda fin da adesso se, per le spese dell’Università telematica, sono previste detrazioni.

Le spese universitarie, infatti, generalmente godono di una detrazione del 19%. Cosa dice la normativa di riferimento in merito alle spese delle Università telematiche? Ecco tutte le informazioni utili.

Modello 730/2024, si può avere la detrazione per le spese dell’Università telematica?

Chi è iscritto presso una Università telematica si domanda se si può avere la detrazione per le relative spese, da dichiarare mediante Modello 730/2024.

Ebbene sì, la risposta a questa domanda è affermativa. Si può richiedere una detrazione anche per le spese di frequenza presso un Ateneo telematico, e questa detrazione è del 19% al pari di quella concessa per le Università pubbliche.

In questo modo, grazie alla detrazione, l’importo complessivo delle tasse da pagare verrà ridotto.

C’è da sottolineare che l’importo intero della detrazione viene concesso in base al reddito. Per ottenere l’importo intero, sarà necessario attestare un reddito non superiore a 120.000 euro.

Con redditi superiori, la percentuale decresce, fino a diventare zero per redditi superiori a 240.000 euro l’anno.

Inoltre, la detrazione del 19% verrà concessa solamente se l’Università telematica scelta rientra nell’elenco degli Atenei riconosciuti dal MUR.

Detrazione spese università telematiche: a chi spetta

Anche se abbiamo già detto che la detrazione sulle spese per l’Università telematica si può richiedere con un reddito massimo di 240.000 euro, analizziamo nel dettaglio i beneficiari che potranno ottenerla mediante il Modello 730/2024.

Possono infatti richiedere la detrazione sia i diretti interessati, cioè gli iscritti all’Ateneo telematico, sia chi ha un figlio iscritto fiscalmente a carico.

Il che significa che il figlio non deve aver percepito redditi superiori a 2.840,52 euro se ha più di 24 anni, 4.000 euro se ne ha meno di 24.

La detrazione sulle spese delle Università telematiche, inoltre, si potrà ottenere solamente se gli importi sono stati saldati a mezzo di bonifico.

Spese ammesse e come richiedere la detrazione

Per quanto riguarda, nel dettaglio, le spese Università telematica per le quali si può ottenere la detrazione mediante Modello 730/2024, queste riguardano innanzitutto l’iscrizione a corsi universitari, ma non solo.

Anche l’iscrizione a master, corsi di perfezionamento universitario, e dottorati di ricerca possono essere portati in detrazione. Questa riguarda sia le spese di iscrizione e immatricolazione, sia le spese per la frequenza degli anni successivi al primo.

Possono infine essere portate in detrazione anche le spese da sostenere per test, esami e per la seduta di laurea.

Sul Modello 730/2024, la detrazione per le spese dell’Università telematica va riportata insieme alle altre spese scolastiche, nelle righe da E8 a E10. Per chi non presenta 730, ma Modello Persone Fisiche, tali spese vanno indicate al rigo RP8 e successivi, fino a RP13.

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