Lidl, nuovo richiamo alimentare: riso ritirato per rischio chimico, ecco il lotto da non consumare

di Valentina Zappalà pubblicato:
3 min

Nuovo alimentare, stavolta tocca ad un prodotto Lidl: si tratta di un lotto di riso, richiamato per rischio chimico. Ecco marchio e lotto da non consumare assolutamente.

Lidl, nuovo richiamo alimentare: riso ritirato per rischio chimico, ecco il lotto da non consumare

Si tratta di un periodo nero per i consumatori. Mentre proseguono i ritiri di prodotti cosmetici contenenti lilial e dopo i richiami di hamburger Lidl contaminati, un nuovo richiamo alimentare è stato segnalato dal Ministero della Salute. Anche stavolta, come nel caso degli hamburger di Chianina oggetto di ritiro la scorsa settimana, si tratta di un prodotto Lidl.

L’azienda tedesca, che ha migliaia di sedi nel nostro Paese, ha provveduto a ritirare dagli scaffali un lotto di riso contaminato, in quanto non idoneo al consumo.

Lidl, nuovo richiamo alimentare: riso ritirato per rischio chimico, ecco il lotto da non consumare

Secondo quanto riportato nel documento ufficiale relativo al nuovo richiamo alimentare, un solo lotto di riso carnaroli venduto da Lidl è coinvolto. Durante i controlli che le aziende effettuano a campione sui controlli alimentari, può purtroppo accadere di riscontrare dei problemi di sicurezza.

E questa volta, durante i controlli, è emerso che uno specifico lotto di riso carnaroli ha al suo interno delle quantità di cadmio eccessive. Questo rischio chimico rende il riso non adatto al consumo umano: per questa ragione, il prodotto è stato ritirato immediatamente dal mercato.

Nello specifico, si tratta del riso Carnaroli in confezione da un chilo, a marchio Carosio, venduto da Lidl e prodotto da Curti SRL.

Il lotto ritirato è quello con codice a barre 20505318 e TMC 11 febbraio 2025.

Purtroppo, prima che il ritiro venisse ufficializzato, il lotto segnalato è arrivato tra gli scaffali Lidl. Alcuni consumatori potrebbero dunque aver acquistato una confezione contaminata.

Data la presenza eccessiva di cadmio all’interno del lotto segnalato e visto che il rischio chimico è concreto, il prodotto non va assolutamente consumato.

Nel caso in cui si possieda una confezione del lotto contaminato, bisogna recarsi presso il supermercato dove l’acquisto è stato effettuato per restituire il prodotto e richiedere il rimborso.

Richiamo alimentare, cadmio nel riso carnaroli: i rischi per la salute umana

Il lotto di riso carnaroli Carosio è stato ritirato in quanto, durante i controlli di sicurezza, è stata rilevata una quantità di cadmio superiore ai limiti consentiti dalla legge.

Nonostante quantità minime non siano pericolose, dato che il cadmio può essere trovato in acque, aria e alimenti, eccessive quote di questa sostanza possono essere tossiche per l’uomo.

I rischi maggiori del cadmio si manifestano a livello renale, ma anche osseo: consumare quantità eccessive di cadmio comporta demineralizzazione e possibile insufficienza renale in caso di accumulo nel corpo.

L’EFSA raccomanda di non superare mai la dose settimanale di 2,5 mg per chilo di peso.

I richiami alimentari non si fermano: ritirato anche un lotto di condimento

Quello del riso carnaroli Carosio venduto da Lidl è solo l’ultimo dei moltissimi richiami alimentari segnalati di recente. Tra i vari ritiri, il Ministero ha segnalato anche il richiamo di un condimento per insalata di pasta venduto da Coop.

Il motivo del ritiro dal mercato, in questo caso, riguarda la presenza di frammenti di vetro all’interno della confezione con lotti TF224 MFE173 e TF224 MFE177 e TMC 31 agosto 2025.