Bonus genitori separati finalmente sbloccato, chi otterrà l'incentivo?
pubblicato:Bonus genitori separati finalmente al via grazie al decreto attuativo: ecco chi otterrà il contributo.

Negli ultimi anni, numerose famiglie italiane hanno affrontato difficoltà economiche, accentuate dalla pandemia. Per tale ragione, in piena emergenza Covid, venne ideata una misura per supportare i genitori separati o divorziati in situazioni di bisogno. Con un tetto massimo di 9.600 euro, l’agevolazione era stata pensata per aiutare i genitori a pagare l’assegno di mantenimento in favore di figli ed ex coniuge: per tale motivo, la misura ha preso il nome di bonus genitori separati. Tuttavia, è stato necessario attendere quasi quattro anni per un decreto che la rendesse operativa. Il bonus genitori separati è dunque finalmente realtà, grazie al decreto firmato il 19 marzo 2025. In questo articolo scopriremo a chi spetta: ecco chi sono i genitori che otterranno il contributo.
Cos’è il bonus genitori separati
Come anticipato il bonus genitori separati è stato introdotto durante l'emergenza sanitaria da Covid-19 per sostenere quei genitori separati o divorziati che, a causa della pandemia, hanno subito una riduzione del reddito tale da compromettere la capacità di versare l'assegno di mantenimento ai figli.
L'obiettivo principale della sua introduzione era garantire il benessere dei figli, assicurando loro il sostegno economico necessario nonostante le difficoltà affrontate dal genitore obbligato al mantenimento.
Il contributo, all’epoca della sua ideazione, prevedeva un importo massimo di 800 euro al mese, erogato per un periodo massimo di dodici mesi, per un totale complessivo di 9.600 euro. Era però previsto che l'importo effettivo del bonus venisse calcolato in base alla somma dell'assegno di mantenimento non percepito dal genitore richiedente.
In realtà, l’INPS ha già individuato i beneficiari, che hanno già presentato domanda per ottenere l’agevolazione. Verranno soddisfatte 4.428 domande sulle 6.486 presentate, mentre dei 10 milioni stanziati per sostenere il bonus ne verranno utilizzati 8,5. La restante somma verrà utilizzata per ultimare i controlli e per erogare il contributo ad altri potenziali beneficiari.
La somma che riceveranno i 4.428 genitori separati individuati dall’INPS equivale ad un totale di 1.900 euro. Purtroppo, dunque, si tratta di un importo molto inferiore rispetto ai 9.600 euro inizialmente previsti.
A chi spetta il bonus genitori separati?
All’epoca della sua ideazione, il bonus genitori separati prevedeva diversi requisiti specifici per poter inoltrare richiesta:
- •
stato di bisogno economico: il genitore richiedente doveva trovarsi in una situazione di difficoltà economica, con un reddito annuo non superiore a 8.174 euro;
- •
convivenza con i figli, minorenni o maggiorenni portatori di handicap grave, come definito dall'articolo 3, comma 3, della legge 104/1992, nel periodo in cui non ha ricevuto l'assegno di mantenimento;
- •
riduzione del reddito dell'altro genitore, che deve aver registrato una riduzione del reddito di almeno il 30% rispetto al 2019 o aver sospeso o ridotto l’attività lavorativa per almeno 90 giorni tra il 2020 e il 2022.
Come richiedere il contributo?
Purtroppo, non abbiamo buone notizie per chi spera di poter accedere al bonus genitori separati nel 2025. Infatti, si tratta di un’agevolazione nata per rispondere alle esigenze economiche sorte in epoca pandemica.
La misura, dunque, non può più essere richiesta all’INPS. L’Istituto si sta attualmente occupando delle erogazioni per coloro che hanno già presentato domanda entro il termine ultimo.
Per coloro che hanno presentato domanda, se la richiesta è stata accolta l’assegno verrà erogato direttamente dall’INPS. Come detto, inoltre, l’Istituto procederà nelle prossime settimane con la valutazione delle domande residue non ancora valutate.