Legge 104, agevolazioni e bonus 2023 per caregiver: le misure per chi assiste un familiare
pubblicato:Agevolazioni e bonus 2023 per caregiver: cosa spetta a chi assiste un familiare con Legge 104? Ecco le misure confermate per l'anno corrente.

Quali misure, agevolazioni e bonus 2023 per caregiver sono stati confermati con la Legge di Bilancio per l’anno corrente?
La Legge 104 del 1992 è ormai ben nota: si tratta della norma che ha disposto tutta una serie di misure per i caregiver, ossia coloro che assistono familiari e parenti prossimi affetti da disabilità. E, sebbene alcune di queste misure siano ormai attive da anni, ci sono anche agevolazioni che vengono introdotte, modificate o aggiornate di anno in anno.
Questa guida nasce con l’intento di analizzare l’elenco di agevolazioni e bonus 2023 per caregiver, che spettano a chi assiste un parente che ha diritto ai benefici previsti dalla Legge 104.
Legge 104, agevolazioni e bonus 2023 per caregiver: le misure per chi assiste un parente
Una delle motivazioni che diedero vita alla Legge 104 è quella di rendere l’assistenza ai disabili meno gravosa per i caregiver dal punto di vista economico.
Per tale ragione, tra i bonus 2023 per caregiver sono stati confermati vari aiuti economici già attivi durante gli anni scorsi.
In primis, il bonus sociale elettrico per disagio fisico. Come il canonico bonus sociale, anche quello concesso per disagio fisico prevede uno sconto sulle bollette da pagare. In questo caso, però, il requisito di accesso è legato alla specifica condizione fisica del soggetto affetto da disabilità.
Potranno accedervi i nuclei familiari che contano, al loro interno, un soggetto affetto da malattia che richieda l’utilizzo di speciali apparecchiature mediche.
Il bonus in questione viene erogato in bolletta su presentazione della richiesta presso il proprio Comune di residenza.
Tra i bonus 2023 per caregiver, dovrebbe essere confermato anche l’agevolazione da 500 euro prevista per genitori e per chi assiste in minore in possesso dei requisiti previsti per la fruizione della Legge 104.
Per l’accesso al bonus 2023 per caregiver da 500 euro al mese è necessario che il genitore richiedente sia disoccupato o che la famiglia sia monoreddito.
Le domande per l’accesso a questa misura, per l’anno 2023, verranno aperte il prossimo 1° febbraio, secondo quanto disposto dall’INPS, che ne gestisce l’erogazione.
Infine, tra i bonus 2023 per caregiver non possiamo non citare l’Assegno Unico: per i genitori con figli che fruiscono della Legge 104, infatti, sono previste maggiorazioni mensili all’importo dell’Assegno.
Per approfondire tutti gli aumenti all’Assegno Unico previsti per febbraio 2023, consigliamo la visione del seguente contenuto, a cura di Assistenza Cittadini:
Legge 104, agevolazioni e bonus 2023 per caregiver: detrazioni fiscali
Oltre ai bonus 2023 per caregiver che vengono erogati in denaro, i familiari che assistono un parente che rispetta i requisiti previsti dalla Legge 104 avranno, anche quest’anno, accesso ad alcune detrazioni fiscali.
In particolare, si avrà diritto alla detrazione del 19% su quanto speso sia in beni e apparecchi che in servizi di cura indirizzati all’assistenza del familiare affetto da gravi patologie.
I beni ed i servizi ammessi, per cui fruire della detrazione del 19%, sono tantissimi. Si va dalle visite mediche, fino alle spese sostenute per l’accesso a centri diurni.
Non solo bonus 2023 per caregiver: le agevolazioni lavorative previste grazie alla Legge 104
Infine, oltre ai bonus 2023 per caregiver, chi assiste un familiare affetto da patologia e rispettante i requisiti previsti dalla Legge 104 ha diritto a tutta una serie agevolazioni lavorative.
In primis, i permessi retribuiti per assistere il proprio familiare. Inoltre, si ha diritto alla eventuali riduzione del proprio orario di lavoro ed alla trasformazione del contratto da full time a part-time.
I caregiver, infine, hanno diritto ad accedere all’anticipo pensionistico mediante APE Sociale 2023. Questa forma di accesso alle pensioni è prevista infatti non solo per i lavoratori dei settori gravosi, ma anche per chi si prende cura di un familiare che rispetti i requisiti della Legge 104.