Unipol estende il rally dopo i dati 2024 e in attesa del nuovo piano
pubblicato:Gli analisti apprezzano i risultati preliminari di bilancio, valutazioni ancora attraenti nonostante la corsa partita un anno fa
![Unipol estende il rally dopo i dati 2024 e in attesa del nuovo piano](https://cdn.ftaonline.com/2025/02/17/101006/38.webp)
Unipol Gruppo Finanziario (+4,23% a 14,30 euro ieri in chiusura) prolunga la sua ascesa e tocca i massimi da aprile 2010. Il titolo ha ricevuto un importante impulso rialzista venerdì scorso, nonostante la chiusura in leggero ribasso, grazie risultati preliminari 2024 superiori a quelli del piano industriale.
L'utile netto si è attestato a 1,12 miliardi di euro (+5,2%), la raccolta diretta assicurativa a 15,6 miliardi (+4,6%, +7,7% nei Danni). Il dividendo proposto, pari a 0,85 euro per azione, supera nettamente le attese degli analisti di Equita (0,70) e si confronta con quello da 0,38 dell'anno scorso.
Giudizi positivi dai broker
Ieri mattina sono arrivati i report da diversi uffici studi. Iniziamo proprio da quello di Equita che ha confermato la raccomandazione buy e incrementato il prezzo obiettivo a 15,30 euro, +12% rispetto al livello precedente. Gli analisti hanno migliorato le stime del biennio 2025-2026 e sono convinti che nonostante il rally (+150% circa negli ultimi 12 mesi) le azioni del gruppo bolognese restano attraenti.
Anche Berenberg conferma la raccomandazione buy ma con target incrementato da 14,50 a 15,80 euro. Gli analisti della banca tedesca hanno un'opinione simile rispetto a quelli del broker italiano in merito all'attuale quotazione di Unipol, dato che è a sconto significativo sia rispetto a Generali che all'indice europeo di settore. Berenberg individua come catalizzatore la presentazione del nuovo piano 2025-2027 in agenda il 28 marzo.
Per Mediobanca Research il giudizio resta outperform mentre il prezzo obiettivo sale da 14 a 15 euro. A Piazzetta Cuccia hanno migliorato del 2% le stime sul 2026 e anche quelle sui dividendi, ora attesi in rialzo del 5% circa medio annuo nel triennio 2024-2026.
Scenario grafico promettente
Dal punto di vista grafico possiamo apprezzare il lungo movimento laterale (circa 10 anni di durata) terminato a inizio 2024 con il superamento della linea superiore di demarcazione e degli ostacoli statici rappresentati dai massimi di febbraio 2020 e aprile 2014. Il titolo é ora lanciato verso il top di ottobre 2009 a 21,21 euro con tappa intermedia a 17,42. Obiettivo successivo a 25,96, supporto a ottobre 1996. In caso di correzioni primo appoggio di rilievo in area 12,30 e successivo a 11,10-11,20.