Trump a gonfie vele sull'AI, bonaccia per l'eolico

di Simone Ferradini pubblicato:
2 min

ERG e Alerion in rosso, nuovi massimi assoluti per Prysmian, bene anche Technoprobe

Trump a gonfie vele sull'AI, bonaccia per l'eolico

Tempesta sui gruppi attivi nel settore eolico dopo l'avvento di Trump. Il nuovo inquilino della Casa Bianca ha iniziato l'annunciata opera di smantellamento delle politiche green del predecessore Biden. Tra i primi provvedimenti c'è la sospensione dei leasing federali per nuovi progetti eolici offshore in attesa di una revisione del quadro economico e ambientale. La misura non impatterà quelli già proposti. Trump ha dichiarato che le pale eoliche sono il metodo di produzione più costoso, rovinano il paesaggio, uccidono uccelli e balene.

Prysmian rinuncia a investire sull'eolico...

La danese Orsted ieri ha ceduto circa il 17% e oggi segna quasi -5%, mentre la connazionale perde quasi il 3%. A Milano ERG cede oltre il 4% e si avvicina a minimi pluriennali. Performance simile per Alerion Clean Power. Vista la mala parata Prysmian ha annunciato che non costruirà la fabbrica di Brayton Point nel Massachussets dedicata alla realizzazione di cavi per i parchi eolici offshore, un investimento da circa 200 milioni di euro.

...ma segna un record grazie a Stargate

Il mercato sembra in qualche modo premiare la decisione di Prysmian che tocca nuovi massimi storici in Borsa. Sulla performance del titolo influisce soprattutto l'altra iniziativa dell'amministrazione Trump: Stargate, il mega piano di investimenti da 500 miliardi di euro sull'AI. Prysmian l'anno scorso ha acquisito l'americana Encore Wire, aumentando l'esposizione in USA sulle infrastrutture dei data center. Gli analisti di Mediobanca consigliano di tenere sotto osservazione anche Technoprobe, gruppo attivo nelle soluzioni per il testing dei chip.