Sesa cresce più del settore IT, il mercato apprezza

di Giovanni Digiacomo pubblicato:
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Il gruppo registra un giro d'affari da oltre 3,21 miliardi nell'esercizio al 30 aprile. Un +10,4% che batte nettamente il mercato dell'IT italiano, confermato l'accento sulla sostenibilità

Sesa cresce più del settore IT, il mercato apprezza

Si fa notare oggi a Piazza Affari quel protagonista dell’information technology nazionale che è Sesa. Il titolo segna un consistente rialzo del 4,52% a 111,1 euro e supera a metà seduta l’ostacolo importante dei 110 euro, una resistenza che, con l’eccezione dei massimi intraday di fine maggio a 110,9, aveva respinto al ribasso i corsi del gruppo più volte nell’ultimo mese.

A innescare gli acquisti sono i dati del giro d’affari del gruppo dell’esercizio chiusosi lo scorso 30 aprile 2024.

Nei 12 mesi la società ha registrato una crescita di ricavi e altri proventi consolidati del 10,4% a 3,211 miliardi di euro.

È una rimonta importante, perché l’ultima volta il 14 marzo, nonostante la pubblicazione di dati in crescita a doppia cifra e l’approvazione diffusa tra gli analisti per i risultati e le prospettive del gruppo, il titolo era caduto preda delle prese di beneficio cedendo in una seduta più del 7% fra scambi che coinvolgevano quasi l’1% del capitale.

In Borsa succede, ma la rimonta sui valori di inizio anno è ancora in corso, anche se le premesse ci sono tutte se si guardano i dati di oggi sul giro d’affari.

Sesa, l'esercizio si chiude bene e i ricavi accelerano

Se già nei 9 mesi la crescita era stata del 10,1%, l’ultimo periodo ha registrato un’altra accelerazione importante visto che il saldo annuale mostra un incremento del 10,4%.

Significa che fra febbraio e aprile la società di Empoli ha registrato un giro d’affari da quasi 815 milioni di euro.
A marzo la società aveva confermato una guidance per l'esercizio con un ebitda tra 242 e 246 milioni di euro e un ebitda margin di circa il 7,6%.

Sesa, il core business dei servizi a valore aggiunto regala soddisfazioni

Sesa è organizzata in quattro settori operativi: Value Added Distribution (VAD), Software & System Integration (SSI), Business Services (BS) e Corporate.

Il settore della distribuzione a valore aggiunto (VAD) è di gran lunga il più importante perché ha coperto 2,38 miliardi euro su un fatturato totale di 3,21 mld. Nei 12 mesi la sua crescita è stata del 6,8%, ma nel quarto trimestre si conferma un’accelerazione un +9,5% Computergross è la controllata di riferimento in questa business unit, le attività spaziano dal cloud alla security, dalle soluzioni per data center ai workspace digitali al network. Un servizio completo a valore aggiunto per il segmento business rivolto a oltre 14 mila clienti serviti da centinaia di persone.

In crescita meno effervescente dopo mesi molto positivi il settore SSI, Software & System Integration. Ha in Var Group il suo riferimento e supporta la digitalizzazione delle imprese: nell’anno sono 823 milioni di euro con un balzo del 17,2%, ma il quarto trimestre ha un miglioramento più contenuto del 6,6%

Merita sicuramente attenzione anche il Business Services Sector che mostra un giro d’affari nei 12 mesi di 114 milioni di euro: i tassi di crescita sono esplosivi +35,2% nell’anno e +23,5% nel trimestre. In questo caso si tratta soprattutto di Base Digitale Group, il focus è sugli specifici servizi finanziari, la divisione raccoglie le esperienze storiche del settore di Leonardo e Bassilichi.

Più che raddoppiati da 20 a 46 milioni di euro i ricavi della divisione corporate.

Utile ricordare in questo contesto che già a marzo il gruppo ha confermato

Sesa, la sostenibilità come modello di business

Anche nel 2024 il gruppo Sesa conferma la sostenibilità come pilastro del proprio business. Il gruppo è impegnato da molti anni su questo fronte e i risultati sembrano dargli ragione. L’attenzione particolare per le persone supera ampiamente l’obiettivo dell’attrattività dei talenti e le misure di welfare aziendale sono un modello nel settore. Soltanto nell’esercizio al 30 aprile 2024 la società ha calcolato mille nuovi inserimenti.

C’è sicuramente la leva delle aggregazioni che ha visto più di 60 M&A industriali negli ultimi 5 anni (circa 2.500 risorse), ma c’è anche l’hiring interno, l’aggregazione di competenze tecniche verticali, la formazione specializzata, la necessità di expertise in un settore in perenne e rapida evoluzione.

La ricetta sembra funzionare, dal 2012 al 2024 il gruppo ha registrato un CAGR, ossia una crescita media annua del fatturato, del 12,1% Alla fine di questo esercizio 5.700 persone compongono l’organico aziendale, ma la sostenibilità del gruppo si declina anche sull’ambiente e sulle iniziative sociali della Fondazione Sesa.

Il CEO Alessandro Fabbroni ha commentato: “In uno scenario in cui trasformazione digitale ed evoluzione verso la sostenibilità restano driver cruciali per imprese ed organizzazioni, continuiamo a crescere sovraperformando nettamente il mercato di riferimento”.  

Anche in questo caso i numeri sembrano dargli ragione visti i tassi di crescita a doppia cifra della società a fronte di una crescita del mercato italiano dell’information technology rilevata al 2,7% nel 2023 da Sirmi.

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