Riscatto della laurea agevolato 2025, beneficiari, costi e come richiederlo all’INPS
pubblicato:Riscatto della laurea agevolato 2025: quali sono i costi, chi può richiederlo e come presentare domanda all'INPS.

Anche nel 2025 è ancora possibile trasformare gli anni passati sui banchi universitari in anni contributivi utili per la pensione con il riscatto della laurea agevolato. Si tratta di una misura che desta interesse in chi ha studiato all’università, dato che consente di recuperare il tempo investito negli studi trasformandolo in anzianità contributiva, a costi contenuti rispetto al riscatto ordinario. Ma quanto cosa il riscatto della laurea agevolato nel 2025, chi può beneficiarne e come presentare domanda all’INPS? Scopriamolo.
Riscatto della laurea agevolato 2025: cos’è e come funziona
Il riscatto della laurea agevolato 2025 è una misura concessa a chi ha completato un percorso di studi universitario: grazie a questo strumento si possono infatti convertire gli anni di corso legale in anni validi ai fini pensionistici.
A differenza di quello che viene definito riscatto ordinario, quello agevolato permette di risparmiare fino al 70% sul costo complessivo. L’unico dettaglio da rispettare è che i periodi da riscattare devono necessariamente rientrare nel sistema contributivo della pensione.
In parole semplici, grazie a questa formula è possibile recuperare gli anni di università, conteggiandoli come anni contributivi.
In questo modo, aumenterà l’importo della futura pensione e si potrà ottenere un anticipo dell’età pensionabile.
Riscatto della laurea agevolato 2025: costi e beneficiari
La differenza principale tra il riscatto della laurea agevolato 2025 e quello ordinario risiede nelle modalità di calcolo.
Nel riscatto ordinario, il costo è determinato in base alla retribuzione percepita. Quando si parla di riscatto della laurea agevolato 2025, invece si applica una retribuzione convenzionale, ovvero un valore fisso, che viene rivalutato ogni anno tenendo conto dell’inflazione. Nel 2025, questo valore è pari a 18.555 euro.
Su questo reddito convenzionale si applica un’aliquota del 33%, generando così un costo fisso per ogni anno di studio da riscattare pari a 6.123,15 euro.
Per quanto riguarda, invece, i beneficiari del riscatto agevolato, può richiederlo chi ha conseguito un titolo di laurea triennale, magistrale o specialistica, oltre che coloro che hanno conseguito diplomi universitari, dottorati o frequentato corsi AFAM, in tutti i casi per almeno due anni.
Il requisito principale per ottenere il riscatto agevolato è aver completato un percorso universitario. Non basta aver frequentato l’università: bisogna aver conseguito il titolo.
Inoltre, non tutti gli anni passati all’università sono riscattabili: il riscatto è limitato ai periodi di durata legale del corso. Gli eventuali anni fuori corso non possono, ovviamente, essere riscattati.
Come presentare domanda all’INPS
Per richiedere il riscatto della laurea agevolato 2025, sarà necessario presentare domanda online all’INPS.
La domanda va presentata, previa autenticazione con SPID, CIE o CNS, presso la sezione del sito istituzionale Riscatto laurea ai fini pensionistici gestioni dipendenti privati.
Dato che non è possibile inoltrare domanda in modalità diversa da quella online, in caso di difficoltà ci si può rivolgere a CAF o enti di patronato.
Una volta accettata la domanda, l’INPS comunica l’importo da versare. L’interessato potrà quindi decidere se saldare quanto dovuto in unica soluzione o se pagare con rate mensili fino a un massimo di 120 mesi da versare in dieci anni.