Piazza Affari in calo ma ottava all'insegna del rimbalzo dai minimi da agosto
pubblicato:Borsa italiana debole prima del lungo fine settimana di Pasqua. Il FTSE MIB ha chiuso a -0,24% (performance settimanale +5,74%), il FTSE Italia All-Share a -0,26%, il FTSE Italia Mid Cap a -0,40% e il FTSE Italia STAR -0,84%.

In flessione anche le altre principali Borse europee: EURO STOXX 50 -0,63%; Londra (FTSE 100) +0,00%; Francoforte (DAX) -0,49%; Parigi (CAC 40) -0,60%; Madrid (IBEX 35) -0,19%.
Wall Street incerta dopo la chiusura delle Borse europee: S&P 500 +0,4%, NASDAQ Composite -0,1%, Dow Jones Industrial -1,2%.
I principali dati macroeconomici pubblicati oggi
La BCE ha deciso di ridurre il livello dei tassi ufficiali di 25 bp, portando quello sulle operazioni di rifinanziamento principali al 2,40%. Nella conferenza stampa la presidente Christine Lagarde ha detto che nella riunione nessun membro del Consiglio Direttivo ha proposto una riduzione da 50 bp. La presidente ha affermato che i dazi avranno sicuramente un impatto negativo sulla crescita dell'eurozona, mentre gli effetti sull'inflazione diventeranno più chiari più avanti.
Lo U.S. Census Bureau ha comunicato che negli USA a marzo i nuovi cantieri residenziali sono scesi a 1,32 milioni di unità dagli 1,49 milioni precedenti (1,35 milioni in gennaio), contro gli 1,41 milioni del consensus. Le licenze edilizie sono salite a 1,48 milioni di unità dagli 1,46 milioni precedenti (1,47 milioni in gennaio) e sopra agli 1,44 milioni del consensus.
La Federal Reserve Bank of Philadelphia ah comunicato che ad aprile il Philadelphia Fed Manufacturing Index è crollato a -26,4 punti dai +12,5 punti di marzo (+18,1 punti in febbraio), contro i +3,5 punti del consensus. L'indice misura l'attività economica nell'area di Philadelphia attraverso un sondaggio condotto tra circa 250 aziende manifatturiere.
Destatis ha comunicato che a marzo in Germania l'indice dei prezzi alla produzione ha segnato un calo dello 0,2% annuo, dopo il rialzo dello 0,7% di febbraio e contro il progresso dello 0,4% del consensus. Su base mensile l'indice è invece sceso dello 0,7% contro il -0,2% di febbraio e il -0,1% del consensus.
Borsa italiana, i titoli in evidenza
Seduta negativa per i bancari: l'indice FTSE Italia Banche -1,13%. In rosso anche Banca MPS -1,34% nel giorno dell'assemblea che ha approvato l'aumento di capitale da 13,3 miliardi al servizio dell'OPS su Mediobanca -% con l'86,48% dei voti a favore.
Debole il settore lusso con Hermes che cede il 3% a Parigi dopo che il gruppo ha comunicato di aver chiuso il primo trimestre con ricavi in rialzo del 9% a 4,1 miliardi di euro, sotto i tassi di crescita abituali. Il management ha dichiarato che alzerà i prezzi di vendita degli USA della stessa percentuale dei dazi che verranno applicati.
A Milano segno meno per Moncler -2,51% a 53,70 euro dopo la pubblicazione dei dati di vendita nel primo trimestre dell'anno. I ricavi di Moncler si sono attestati a 829 milioni di euro, in rialzo di appena l'1% su base annua. Equita riduce il target dell'8% a 66,50 euro con raccomandazione buy confermata.
In calo Brunello Cucinelli -0,76% a 96,62 euro: le vendite nel primo trimestre sono risultate in progresso del 10,5% a/a a 341,5 milioni. Equita ha ridotto del 2% a 102 euro il prezzo obiettivo di Brunello Cucinelli con raccomandazione hold confermata.
Buone performance per Eni +0,80% e Saipem +2,17%: il petrolio guadagna terreno e tocca i massimi dal 7 aprile. I future giugno segnano per il Brent 66,80 $/barile, per il WTI 62,90 $/barile.
MFE a -1,33% e MFE B -5,10% in netta flessione dopo la svalutazione da 128,2 milioni di euro della partecipazione in ProSiebenSat.1 Media. Il cda di ieri ha anche deciso di proporre all'assemblea la distribuzione di un dividendo da 0,27 euro per azione, in crescita dell'8% rispetto all'anno scorso.
Euro poco mosso, bene il BTP
Euro stabile contro dollaro sotto il massimo da febbraio 2022 toccato venerdì a 1,1473. EUR/USD al momento segna 1,1370 circa.
BTP e spread in miglioramento. Il rendimento del decennale segna 3,64% (chiusura precedente a 3,69%), lo spread sul Bund 118 bp (120) (dati MTS).
Materie prime: petrolio e gas in recupero, oro record
Il petrolio guadagna terreno e tocca i massimi dal 7 aprile. I future giugno segnano per il Brent 66,80 $/barile, per il WTI 62,90 $/barile.
Gas sui massimi da giovedì scorso. Il Dutch TTF Natural Gas Future maggio segna 35,540, +0,7% rispetto alla chiusura della seduta precedente (35,312).
Oro in correzione dal nuovo massimo storico a 3358 $/oncia circa toccato nella notte. Prezzo attuale a 3298 (oro spot).