Richiamo alimentare per salsiccia, qual è il lotto a rischio contaminazione?

di Alessia Seminara pubblicato:
3 min

Richiamo alimentare: il Ministero della Salute ha segnalato un lotto di salsiccia, ritirata per possibile contaminazione batterica. Ecco qual è lotto interessato.

Richiamo alimentare per salsiccia, qual è il lotto a rischio contaminazione?

Il nostro Paese, durante il mese corrente, ha contato un aumento nel numero di richiami alimentari. Solo pochi giorni fa un lotto di salame adorino a marchio La bottega di Andò è stato ritirato per la possibile presenza di Listeria monocytogenes. Ma gli allarmi segnalati dal Ministero della Salute non si arrestano e proseguono i ritiri precauzionali per cibi potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori.

Poche ore fa è toccato ad un lotto di salsiccia, che anche stavolta è stata ritirata per possibile contaminazione batterica. Analizziamo quindi insieme i dettagli di questo ennesimo richiamo alimentare: ecco qual è lotto interessato e di quale prodotto, nello specifico, è stato disposto il ritiro.

Richiamo alimentare per salsiccia, qual è il lotto a rischio contaminazione?

Stando al recente richiamo alimentare emesso dal Ministero della Salute, l’ultima tra le allerte riguarda un di salsiccia Luganega stagionata a marchio Meggio dal 1962. Le confezioni del lotto interessato sono state ritirate di supermercati a causa di una possibile contaminazione batterica.

Il prodotto richiamato è venduto nei punti vendita in confezioni da 200 grammi ciascuna, mentre il numero di lotto da attenzionare è quello che riporta il codice numerico 220824.

Purtroppo, nel documento non sono riportate ulteriori informazioni. Non è stata infatti segnalata alcuna data di scadenza relativa al prodotto, così come non è stato neppure indicato il termine minimo di conservazione (TMC).

La salsiccia richiamata è stata prodotta dall'azienda Meggio Roberto & C. S.N.C., situata a Grigno (TN), con stabilimento in Via Pertega 9 e marchio di identificazione IT 9-334 L CE.

Richiamo alimentare per salsiccia, l’allerta del Ministero della Salute

Abbiamo già anticipato che il richiamo alimentare segnalato dal Ministero relativo alla salsiccia Luganega stagionata è stato emesso per possibile contaminazione batterica. Nel documento si parla infatti di possibile rischio microbiologico.

I test di sicurezza condotti a campione hanno infatti permesso di rilevare, nelle confezioni appartenenti al lotto 220824, presenza di tracce di Salmonella spp.

Questo batterio può causare infezioni gastrointestinali, comunemente note con il nome generico di salmonellosi. L'infezione si manifesta solitamente con sintomi quali febbre, diarrea, dolori addominali e vomito.

Purtroppo però nei casi più gravi, soprattutto nei soggetti più vulnerabili come anziani e bambini, può portare a complicazioni anche gravi.

Generalmente, per evitare gli effetti avversi della salmonella, è consigliabile cuocere adeguatamente gli alimenti. Per questa ragione, spesso salumi e insaccati possono essere un mezzo per la diffusione del batterio per via alimentare, dato che non vengono cotti prima di essere consumati.

Cosa fare se si possiede il prodotto?

Chi ha acquistato la salsiccia Luganega con il numero di lotto specificato prima del richiamo alimentare e dal conseguente ritiro dai punti vendita, potrà recarsi presso il luogo d’acquisto per restituire la confezione.

In caso di consumo del prodotto richiamato, bisognerà monitorare eventuali sintomi compatibili con infezione da Salmonella spp e, eventualmente, richiedere l’intervento di un medico.