Nuovo richiamo alimentare, fichi ritirati dal mercato perché contaminati da tossine: gli 8 lotti interessati

di Valentina Zappalà pubblicato:
3 min

Richiamo alimentare per otto diversi lotti di fichi secchi, ritirati dal mercato per contaminazione da tossine: ecco quali.

Nuovo richiamo alimentare, fichi ritirati dal mercato perché contaminati da tossine: gli 8 lotti interessati

Mentre prosegue l’allerta legata alle patate fritte surgelate, che sono state ritirate dal mercato per possibile presenza di insetti, una nuova contaminazione deve allarmare i consumatori. Il più recente richiamo alimentare riguarda infatti diversi lotti di fichi secchi che sono stati segnalati per la presenza di tossine pericolose per la salute umana.

Il nuovo richiamo alimentare è stato riportato sul sito del Ministero della Salute, successivamente alla segnalazione effettuata dall’operatore. Il ritiro, tra l’altro, stavolta interessa un elevato numero di lotti. Ecco quali e da cosa deriva la contaminazione.

Nuovo richiamo alimentare, fichi ritirati dal mercato perché contaminati da tossine: gli 8 lotti interessati

L’analisi del documento di richiamo alimentare del Ministero della Salute consente innanzitutto di rilevare il marchio dei fichi secchi ritirati. Si tratta di M. Greco.

Più in particolare, i fichi ritirati dal mercato sono quelli secchi al rum e cannella e quelli mandorlati infornati del brand. Ovvio però che non tutte le confezioni sono interessate.

A subire richiamo alimentare e conseguente ritiro dal mercato sono stati addirittura otto diversi lotti. Si tratta dei seguenti: 11/0510, 11/0112, 11/0212, 11/0411, 11/0210, 11/0311, 11/0111S e 1/0211S.

In tutti i casi, comunque, la data di scadenza riportata in confezione è la stessa, e coincide con il 30 giugno 2024.

Per riconoscere i fichi secchi in questione è possibile anche riferirsi al peso della confezione. Le confezioni contaminate sono state infatti rivendute sul mercato con peso da 200 o 250 grammi ciascuna.

I prodotti ritirati sono stati realizzati da M. Greco Srl presso lo stabilimento di via Assunta 56, Montecorice (Salerno).

Richiamo alimentare per fichi secchi: quali sono i rischi per i consumatori?

Uno dei problemi concreti da affrontare ogni qual volta viene segnalato un richiamo alimentare riguarda il rischio potenziale per la salute umana. Il ritiro dei fichi secchi M. Greco non fa ovviamente eccezione.

Il documento del Ministero della Salute segnala che il prodotto è stato ritirato dal mercato per la possibile presenza di una micotossina, l’ocratossina A.

Non è certo la prima volta che un prodotto alimentare viene ritirato a causa di questa pericolosa tossina. Purtroppo, si tratta di un prodotto di alcuni funghi, frequentemente riscontrato nella frutta secca.

Il che causa dei rischi non indifferenti, se consideriamo che, stando ai pareri dell’EFSA, l’ocratossina A è potenzialmente cancerogena, soprattutto per i reni.

Inoltre, è genotossica e in grado di interagire pesantemente sul DNA.

Fichi secchi, richiamo alimentare per otto lotti: cosa fare in caso di acquisto?

Anche se l’allerta è stata diramata e il richiamo alimentare è operativo, gli otto lotti ritirati avevano già raggiunto il mercato.

È quindi possibile che, in alcuni casi, l’acquisto di un prodotto richiamato sia avvenuto da parte dei consumatori. I quali, ovviamente, devono evitare di mangiare i fichi secchi oggetto di richiamo alimentare.

Se in possesso di uno degli otto lotti indicati, la restituzione può avvenire immediatamente presso il punto vendita, al fine di ottenere un rimborso.