Pasqua e Pasquetta 2025 in busta paga, quanto spetta sullo stipendio?

Come verranno retribuite Pasqua e Pasquetta 2025 in busta paga? E come influiranno queste due festività sullo stipendio relativo al mese di aprile? Come ogni anno, nel periodo delle festività pasquali i lavoratori italiani si pongono questo genere di domande. Questo perché, quando si tratta di giorni festivi, il trattamento economico per i dipendenti può variare. Innanzitutto, la retribuzione cambia se la festività è lavorata o meno. Inoltre, c’è differenza tra giorni festivi che cadono di domenica e feste che, invece, cadono nel corso della settimana. Cerchiamo di fare insieme il punto della situazione e scopriamo quanto spetterà in più sullo stipendio a seconda dei diversi casi.

Festività di Pasqua 2025 in busta paga: come viene retribuita sullo stipendio

Per scoprire come vengono retribuite Pasqua e Pasquetta 2025 in busta paga inizieremo proprio dal giorno di Pasqua.

Questa festività cade di domenica: ne consegue che, per i lavoratori che non presteranno servizio, cadrà con un giorno di regolare riposto. Dunque, per chi non lavorerà il giorno di Pasqua non è prevista alcuna maggiorazione, dato che si tratta di una domenica.

Nonostante si tratti di una festività sentita e riconosciuta, non verrà dunque prevista una giornata festiva aggiuntiva sul cedolino dello stipendio di aprile.

A differenza di quanto accade con le festività infrasettimanali, in altre parole, non verrà aggiunto alla busta paga un compenso pari a 1/26 della retribuzione prevista.

Diverso, invece, è il caso di coloro che lavoreranno il giorno di Pasqua.

Per i lavoratori che presteranno servizio domenica 20 aprile 2025 verranno previste delle maggiorazioni, quelle cioè relative al lavoro svolto nel weekend.

A seconda del proprio Contratto Collettivo Nazionale Lavoro di riferimento, può essere applicata una maggiorazione oraria per lavoro domenicale o, in alternativa, potrà essere previsto un recupero.

Pasquetta 2025 in busta paga: le maggiorazioni previste sullo stipendio di aprile

A differenza di Pasqua, la Pasquetta 2025 come ogni anno è invece una festività infrasettimanale, in quanto cade sempre di lunedì.

In questo caso, la festività viene considerata in modo totalmente diverso per coloro che non lavoreranno.

Infatti, anche nel caso in cui il lavoratore non presti servizio, verrà corrisposta una retribuzione.

Ma come viene pagata la Pasquetta 2025 in busta paga?

Per coloro che non lavoreranno, essendo una festività riconosciuta per legge, la giornata verrà retribuita regolarmente, come se fosse un girono lavorativo.

Le maggiorazioni per chi presterà servizio

Nel caso in cui il lavoratore sia in servizio il 21 aprile 2025, il discorso cambia nuovamente. Infatti, varranno le regole per il lavoro festivo previste dal proprio CCNL di riferimento.

Chi lavorerà a Pasquetta 2025, in sostanza, potrà contare su una maggiorazione per lavoro festivo. In linea generale, la maggiorazione per giornata festiva è pari a 1/6 dell’orario settimanale. In ogni caso, per sapere con esattezza quale sarà l’importo della maggiorazione sullo stipendio, è necessario verificare quanto riportato sul proprio CCNL di riferimento.