Richiami alimentari, allarme metalli pesanti in gamberi e pesce spada

di Alessia Seminara pubblicato:
3 min

Gamberi rosa e pesce spada oggetto di nuovi richiami alimentari per allarme metalli pesanti: tutte le informazioni sui prodotti interessati.

Richiami alimentari, allarme metalli pesanti in gamberi e pesce spada

Quando si parla di sicurezza alimentare, i richiami alimentari rappresentano una delle tematiche che genera maggiore apprensione nei consumatori. Numerosi, nel corso dell’anno, sono gli avvisi ufficiali diramati nel caso in cui uno o più alimenti non siano conformi agli standard di sicurezza previsti dalla normativa italiana e UE. Recentemente, uno specifico allarme ha attirato l’attenzione dei consumatori italiani: Gros Market, catena specializzata nella distribuzione di alimentari all’ingrosso, ha segnalato il richiamo di due prodotti ittici: i gamberi rosa piccoli e il pesce spada. Analizziamo più in dettaglio i lotti e i marchi coinvolti in questo recente allarme, oltre che le motivazioni del ritiro dai supermercati.

Richiami alimentari, gamberi e pesce spada ritirati

I richiami alimentari recentemente segnalati da Gros Market riguardano, in dettaglio, dei gamberi rosa piccoli a marchio Tirreno Fish e del pesce spada a marchio Frime.

Il primo richiamo è relativo a un lotto di gamberi rosa piccoli (Parapenaeus longirostris). I crostacei interessati sono stati distribuiti freschi in casse da 3,1 kg e non riportano una data di scadenza, ma una data di confezionamento: 17/03/2025.

Per quanto concerne, invece, il lotto ritirato, si tratta del numero 29362-250317-002.

Il richiamo è stato disposto dal produttore stesso, ovvero la Tirreno Fish Srl, azienda con sede a Monte Argentario, in provincia di Grosseto.

Il secondo avviso, invece, riguarda diversi lotti di pesce spada a marchio Frime. I lotti coinvolti sono:

  • 3148P 80 077 con scadenza 28/03/2025

  • 3148P 80 080 con scadenza 31/03/2025

  • 3148P 80 084 con scadenza 04/04/2025.

Come è possibile notare, purtroppo, l’avviso di richiamo è stato pubblicato in data successiva alla scadenza dei prodotti. Un dettaglio che rischia di scatenare polemiche, in quanto i consumatori che hanno acquistato i lotti di pesce spada segnalati avranno già sicuramente consumato il prodotto.

Ricordiamo, poi, che il marchio Frime è stato recentemente interessato da un altro allarme, un richiamo alimentare relativo a tonno decongelato.

Richiami alimentari, perché gamberi e pesce spada sono stati ritirati dai supermercati?

In entrambi i casi, sia per i gamberi rosa piccoli che per il pesce spada, i prodotti sono risultati contaminati da livelli eccessivi di mercurio, una sostanza altamente tossica se ingerita in quantità elevate o per periodi prolungati.

La normativa europea stabilisce che il contenuto massimo di mercurio nel pesce e nei crostacei non deve superare 1 mg/kg in peso fresco per alcune specie, e 0,5 mg/kg per altre. Il superamento di questo limite rappresenta un rischio per la salute umana, in particolare per i consumatori abituali.

Infatti il mercurio è una sostanza bioaccumulativa, che tende cioè ad accumularsi nell’organismo nel tempo, in. Per questo motivo, anche un’esposizione a basse dosi ma prolungata nel tempo può portare a effetti avversi.

Cosa fare in caso di acquisto

In caso di sospetto acquisto di prodotti oggetto di richiami alimentari, il primo passo da compiere è controllare le etichette.

Se i lotti di gamberi rosa piccolo o pesce spada coincidono con quelli che abbiamo appena analizzato, il prodotto non si deve assolutamente consumare.

Il consiglio è quello di contattare il punto vendita d’acquisto, per richiedere un rimborso o una sostituzione con altro alimento non pericoloso.