Piazza Affari in leggera flessione ma a ridosso dei massimi dal 2008

I principali dati macroeconomici pubblicati in giornata

Durante la giornata sono stati pubblicati alcuni importanti dati macroeconomici: negli USA l'indice dei prezzi al consumo PCE (metrica privilegiata dalla Federal Reserve per l'inflazione) si è attestato a +3,0% a/a, in ulteriore deciso rallentamento rispetto al +3,8% precedente (e al +4,4% di aprile) e contro il +3,1% del consensus.

Sempre negli USA l'Università del Michigan ha comunicato che la rilevazione finale dell'indice di fiducia dei consumatori a luglio si è attestato a 71,6 punti dopo i 64,4 di giugno, i 72,6 del dato preliminare e contro i 72,6 del consensus.

In Germania la prima stima del PIL nel secondo trimestre 2023 si è attestata a -0,2% a/a dopo il -0,2% del primo trimestre (rivisto da -0,5%), leggermente meglio del -0,3% del consensus.

In forte calo ERG e CNH Industrial

A Piazza Affari hanno perso nettamente terreno ERG -6,55% e CNH Industrial -6,25%, entrambe a causa di risultati deludenti nel secondo trimestre. Male anche STMicroelectronics -4,10%, penalizzata dalle prese di profitto dopo il +9% della seduta precedente. Buona performance per Stellantis +2,38% che estende il rally innescato dai buoni dati del primo semestre. Acquisti nel risparmio gestito su Azimut Holding +2,32% e Banca Generali +2,86%.

Borse europee positive, brillante Wall Street

Positive le altre principali Borse europee con Londra (FTSE 100) a +0,02%, Francoforte (DAX) a +0,39%, Parigi (CAC 40) a +0,15%. Lieve calo per Madrid (IBEX 35) a -0,10%.

Subito dopo la chiusura dei mercati azionari europei Wall Street è in deciso rialzo: S&P 500 +1,1%, NASDAQ Composite +2,0%, Dow Jones Industrial +0,8%.

L'euro rimbalza dai minimi

L'euro rimbalza dal minimo dal 10 luglio contro dollaro a 1,0943 toccato a inizio mattinata. EUR/USD al momento quota 1,1035 circa. Sale il rendimento del BTP decennale (4,09% da 4,03% ieri in chiusura), stabile lo spread sul Bund a 161 bp (161) (dati MTS).

Petrolio sui massimi da aprile, gas in ulteriore forte ribasso

Per quanto riguarda le materie prime segnaliamo che il petrolio oscilla sui massimi dal 19 aprile. Il future ottobre sul Brent segna 83,75 $/barile, il future settembre sul WTI 80,00 $/barile. Oro in recupero dal minimo dal 12 luglio a 1943 $/oncia circa toccato ieri pomeriggio: al momento si trova in area 1960 $/oncia. Gas in ulteriore forte ribasso dopo il -13% circa accumulato nelle due sedute precedenti. Il Dutch TTF Natural Gas Future agosto segna 25,60 euro/MW, -10% rispetto alla chiusura della seduta precedente (28,434).