Piazza Affari chiude in verde una settimana positiva in attesa di Moody's

Positive anche le altre principali Borse europee: EURO STOXX 50 +0,89%; Londra (FTSE 100) +1,26%; Francoforte (DAX) +0,84%; Parigi (CAC 40) +0,91%; Madrid (IBEX 35) +0,97%.

Wall Street sotto la parità subito dopo la chiusura dei mercati azionari europei: S&P 500 -0,1%, NASDAQ Composite -0,2%, Dow Jones Industrial -0,1%.

I principali dati macroeconomici pubblicati in giornata

Durante la giornata sono stati pubblicati alcuni importanti dati macroeconomici: negli USA lo US Census Bureau ha comunicato che a ottobre i nuovi cantieri edili sono saliti dell'1,9% m/m, dopo la crescita del 7,0% di settembre (12,5% il crollo di agosto), attestandosi a 1,37 milioni di unità, contro gli 1,35 milioni precedenti (1,27 milioni in agosto) e del consensus.

Lo US Census Bureau ha comunicato anche che a ottobre le licenze edilizie negli USA sono salite dell'1,1% m/m, contro il declino del 4,5% della lettura finale di settembre (6,8% l'incremento di agosto), attestandosi a 1,49 milioni di unità contro gli 1,47 milioni precedenti (1,54 milioni in agosto) e gli 1,45 milioni del consensus.

Eurostat ha comunicato che nell'eurozona la rilevazione finale del tasso d'inflazione a ottobre è sceso al +2,9% a/a dal 4,3% di settembre (5,2% in agosto), in linea con la lettura preliminare diffusa il mese scorso.

Nel Regno Unito l'Office for National Statistics ha comunicato che a ottobre le vendite al dettaglio sono scese del 2,7% annuo, in peggioramento rispetto all'1,3% di agosto e settembre (3,1% in luglio) e contro il declino limitato all'1,5% del consensus. Le vendite al dettaglio core (al netto di vetture e carburanti) sono invece scese del 2,4% annuo (1,5% in settembre) e dello 0,1% sequenziale (1,3% il precedente ribasso).

In serata è atteso l'aggiornamento del rating dell'Italia da parte di Moody's, attualmente fissato a Baa3 (un notch sopra il livello junk) con outlook negativo. Gli analisti non si attendono un declassamento del merito di credito tricolore.

Borsa italiana: brilla Saipem

A Piazza Affari ottima la performance di Saipem +3,07% che ha approfittato del rimbalzo del greggio dai minimi dall'11 luglio toccati giovedì pomeriggio. Seduta positiva per Diasorin +2,78%, Amplifon +1,93% e Recordati +1,44%: l'indice Euro Stoxx Health Care ha fatto segnare +1,18%. Bene Leonardo +1,91% che ha comunicato il prezzo dell'offerta della quota DRS e l'incremento della stessa. Sale Enel +1,63% grazie ai report di Morgan Stanley e HSBC. Interpump -2,11% in calo dopo la vendita di un pacchetto di azioni da parte della controllante Gruppo IPG Holding. Perde terreno Generali -0,64% dopo la pubblicazione di risultati dei primi nove mesi del 2023 in crescita ma in linea o leggermente sotto le attese.

Euro sui massimi estivi, BTP e spread incerti prima di Moody's

Euro a ridosso del massimo dal 31 agosto contro dollaro a 1,0896 toccato giovedì pomeriggio. EUR/USD al momento quota 1,0875 circa. BTP e spread incerti prima dell'aggiornamento del rating dell'Italia da parte di Moody's. Il rendimento del decennale segna 4,35% (chiusura precedente a 4,36%), lo spread sul Bund 176 bp (177) (dati MTS).

Il petrolio rimbalza dai minimi da luglio

Petrolio in recupero dai minimi dall'11 luglio toccati giovedì pomeriggio. Il future gennaio sul Brent segna 80,00 $/barile (minimo a 76,61), il future dicembre sul WTI segna 75,25 $/barile (minimo a 72,17). Oro in recupero, tocca i massimi dal 5 novembre. Prezzo attuale in area 1980 $/oncia (oro spot). Gas in calo. Il Dutch TTF Natural Gas Future dicembre segna 44,90 euro/MW, -2,1% rispetto alla chiusura della seduta precedente (45,849).