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Piazza Affari appena positiva, saldo settimanale in pareggio

di Simone Ferradini pubblicato:
5 min

Borsa italiana in lieve rialzo: il FTSE MIB ha chiuso a +0,13% (performance settimanale +0,00%), il FTSE Italia All-Share a +0,11%, il FTSE Italia Mid Cap a -0,13% e il FTSE Italia STAR -0,29%.

Piazza Affari appena positiva, saldo settimanale in pareggio

Borse europee leggermente positive: EURO STOXX 50 +0,03%; Londra (FTSE 100) +0,54%; Francoforte (DAX) +0,01%; Parigi (CAC 40) +0,18%; Madrid (IBEX 35) -0,14%.

Wall Street debole dopo la chiusura delle Borse europee: S&P 500 -0,5%, NASDAQ Composite -1,3%, Dow Jones Industrial +0,2%.

I principali dati macroeconomici pubblicati oggi

Il Bureau of Economic Analysis (Bea), ha comunicato che ad aprile il PCE Price Index (personal consumption expenditure, spesa per consumi personali, metrica privilegiata dalla Federal Reserve per l'inflazione) è cresciuto del 2,7% annuo come in marzo (2,5% il progresso di febbraio), in linea con il consensus di Dow Jones Newswires e Wall Street Journal. Su base sequenziale l'indice dei prezzi è salito dello 0,3% come in febbraio e marzo (0,4% in gennaio), anche in questo caso in linea con le attese degli economisti.

Il Core PCE Price Index (al netto di alimentari ed energia) è invece aumentato del 2,8% annuo come nei due mesi precedenti (2,9% in dicembre e gennaio) e come previsto. Su base sequenziale il progresso dell'indice core è stato dello 0,2% come in febbraio e marzo (0,5% in gennaio) e sotto il consensus fissato a +0,3%.

ISM-Chicago ha comunicato che l'indice PMI relativo alle aziende manifatturiere e non dell'area della metropoli dell'Illinois a maggio si è attestato a 35,4 punti (minimo da maggio 2020) dopo i 37,9 di aprile e contro i 41 del consensus.

Eurostat ha comunicato che a maggio il tasso d'inflazione è salito in Eurozona al 2,6% annuo dal 2,4% registrato in marzo e aprile (2,6% anche in febbraio), contro il 2,5% del consensus. Su base mensile l'indice dei prezzi al consumo è aumentato dello 0,2% contro lo 0,6% precedente (0,8% in marzo). L'inflazione core è invece cresciuta sul 2,9% annuo (dal 2,7% di aprile), a fronte di un progresso dello 0,4% sequenziale (0,7% il precedente incremento).

Istat ha comunicato che a maggio il tasso d'inflazione rimane invariato in Italia sullo 0,8% annuo della lettura finale di aprile (1,2% in marzo), in linea con il consensus. Su base mensile l'indice dei prezzi al consumo è salito dello 0,2% contro lo 0,1% precedente (invariata la lettura di marzo), anche in questo caso in linea con le attese. L'indice armonizzato dei prezzi è parimenti aumentato dello 0,8% annuo (0,9% in aprile) e dello 0,2% mensile (0,5% il precedente incremento).

Istat ha comunicato che nel primo trimestre 2024 il PIL è salito in Italia dello 0,7% annuo, contro lo 0,6% della lettura finale del precedente periodo (0,1% il progresso del terzo trimestre 2023). Il dato è stato rivisto al rialzo dallo 0,6% di quello preliminare diffuso a fine aprile. Su base sequenziale il Pil è invece cresciuto dello 0,3% contro lo 0,1% di terzo e quarto trimestre (0,4% la contrazione del secondo), in questo caso in linea con la lettura flash.

Borsa italiana: brillano Pirelli e Leonardo, negativa Telecom

Pirelli & C +2,81% prova a reagire dopo il -4,52% accusato di ieri in scia all'uscita dal capitale del fondo cinese Silk Road. Secondo fonti qualificate sentite da MF-Milano Finanza, Sinochem (primo azionista con il 37%) si sarebbe rivolta alla Consob per capire chi controlla di fatto Pirelli.

Leonardo +2,08% in buona forma. Il titolo approfitta delle schermaglie, per ora solo verbali, tra Russia da una parte e Ucraina, NATO e USA dall'altra. Morgan Stanley ha avviato la copertura sulla controllata Leonardo DRS quotata al NASDAQ con giudizio neutral e prezzo obiettivo a 26 dollari, circa il 10% sopra le quotazioni attuali.

Telecom Italia -2,81% torna a perdere terreno dopo il balzo messo a segno nel finale della seduta di ieri in scia alla notizia del via libera senza condizioni da parte di DG Comp (l'antitrust UE) alla vendita di NetCo a KKR.

Italgas +1,03% a 4,9080 euro. Equita conferma la raccomandazione hold e riduce il prezzo obiettivo da 6,10 a 5,90 euro dopo la comunicazione della guidance 2024: Ricavi adjusted: ~1,8 miliardi di euro; EBITDA adjusted: 1,32-1,35 miliardi di euro; EBIT adjusted: ~0,8 miliardi di euro; Investimenti tecnici: ~0,9 miliardi di euro; Indebitamento finanziario netto: ~6,6 miliardi di euro; Leverage: inferiore a 64%.

Poste Italiane, +0,56% a 12,60 euro, in verde dopo che il Tesoro ha comunicato ai sindacati che lo Stato italiano intende mantenere almeno il 51% del gruppo, annullando quindi il precedente piano che prevedeva la possibilità di discesa al 35% dall'attuale 64%.

STMicroelectronics +0,04% poco mossa dopo l'annuncio della prossima realizzazione di un nuovo impianto a Catania con un investimento totale intorno ai cinque miliardi di euro, di cui circa due forniti dallo Stato italiano nel quadro del Chips Act dell’Unione Europea.

Euro nervoso, incerto il BTP

Euro volatile, estende il recupero contro dollaro fino a toccare un picco a 1,0882 per poi correggere. EUR/USD al momento segna 1,0850 circa.

BTP e spread in divergenza. Il rendimento del decennale segna 3,96% (chiusura precedente a 3,97%), lo spread sul Bund 132 bp (130) (dati MTS).

Materie prime in flessione

Petrolio in ribasso, scivola dai massimi dal 1° maggio toccati mercoledì e si assesta sui minimi da venerdì scorso. Il future agosto sul Brent segna 81,30 $/barile (massimo mercoledì a 84,72), il future luglio sul WTI 77,20 $/barile (massimo mercoledì a 80,62).

Gas debole dopo il +4,4% di ieri, oscilla ancora sotto il massimo da fine 2023 a 36,23 euro/MWh toccato il 23/5. Il Dutch TTF Natural Gas Future giugno segna 34,500 euro/MWh, -2,4% rispetto alla chiusura della seduta precedente (35,353).

Oro in avvicinamento al minimo dal 9 maggio toccato ieri a 2323 $/oncia, ricordiamo lunedì 20/5 il record storico a 2450 $/oncia circa. Prezzo attuale in area 2329 $/oncia (oro spot).