Piaggio, grafico in picchiata. Motivazioni e prossimi obiettivi

di Alessandro Chini pubblicato:
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Pessimo inizio di settimana per Piaggio che in sole due sedute ha perso oltre 15 punti percentuali. Ecco le motivazioni alla base del crollo ed i possibili obiettivi nel breve periodo.

Piaggio, grafico in picchiata. Motivazioni e prossimi obiettivi

Piaggio, prezzi in picchiata con il Bond e l'aggiornamento sui ricavi

Momento molto difficile per Piaggio, che da metà settembre ha lasciato sul terreno più di 15 punti percentuali. Buona parte di questo ribasso è stato messo insieme nelle ultime due sedute di contrattazione, dopo che il gruppo ha annunciato di aver avviato un'offerta finalizzata all'emissione di senior notes per un importo complessivo di 250 milioni di euro (scadenza 2030).

Si tratta in pratica di un rifinanziamento del precedente prestito obbligazionario che sarebbe andato in scadenza nel 2025. La società ha inoltre aggiornato l'andamento del fatturato al 31 agosto, rendendo noto che si è registrato un incremento del 3% rispetto all'anno precedente.

Il dato è positivo, ma in realtà cela un rallentamento della crescita, dal momento che al 30 giugno i ricavi avevano fatto registrare un incremento dell'11,3% rispetto al 2022. Luglio ed agosto, dunque non devono essere andati benissimo e questo potrebbe rappresentare un serio problema da qua a fine anno, se la tendenza dovesse confermarsi.

Piaggio, c'è anche qualcosa di positivo

Ci sono comunque anche buone notizie per Paggio: l'agenzia di rating Standard & Poor's Global Ratings (S&P) ha infatti reso noto di aver innalzato l'outlook sul titolo, portandolo a "positivo" da "stabile". Confermato il rating "BB-" per il gruppo e per le nuove obbligazioni appena emesse. Tale decisione non ha però impedito il corposo ribasso degli ultimi giorni.

Ed allora andiamo ad analizzare il grafico per capire fin dove possa spingersi l'affondo. In una precedente analisi del titolo, ad aprile, elaborata su livelli ben più alti degli attuali (oltre area 4,00) avevamo parlato di una possibile fase correttiva in seguito ad una configurazione che si era venuta a creare sul grafico giornaliero (a questo link potete trovare l’articolo).

Piaggio, la correzione rischia di trasformarsi in inversione

La correzione si è poi estesa sensibilmente, andando a ritracciare più del 50% del rialzo partito a settembre 2022. A breve distanza dai minimi di ieri è posizionato l'ultimo dei ritracciamenti (Fibonacci) di detto rialzo, più o meno a 2,88 euro e potrebbe essere proprio questo un obiettivo nell'immediato da cui il titolo provi ad accennare quanto meno una reazione.

L'ipervenduto sugli oscillatori più veloci è infatti piuttosto marcato ed un temporaneo recupero da parte delle quotazioni contribuirebbe ad allentare le tensioni.

Sotto 2,90 invece supporto successivo in area 2,60. Necessario il ritorno al di sopra di quota 3,35 almeno per cercare di invertire una tendenza che per il momento resta spiccatamente ribassista.