Pensioni 2025, colpo di scena su Quota 103? Verso il possibile rinnovo
pubblicato:Quota 103, possibile rinnovo per le pensioni 2025: ecco la nuova ipotesi, sulla base degli ultimi dati dell'INPS.
Nuovo scenario in merito al futuro delle pensioni 2025: sebbene si parlasse, nelle scorse settimane, di una possibile cancellazione di Quota 103, l’opzione di pensionamento anticipato potrebbe essere rinnovata per il prossimo anno.
La motivazione è strettamente alle risorse finanziarie necessarie per il suo rinnovo, che potrebbe risultare conveniente per le casse statali. Ecco, dunque, perché potrebbe verificarsi un vero e proprio colpo di scena.
Pensioni 2025, colpo di scena su Quota 103? Verso il possibile rinnovo
I dati più recenti relativi alle adesioni a Quota 103 durante l’anno corrente potrebbero convincere l’esecutivo alla sua prosecuzione.
È questo il nuovo scenario possibile che si palesa per le pensioni 2025, dopo settimane in cui le notizie sullo stop alle Quote si sono susseguite e sembravano ormai certe.
La Quota 103, infatti, si sarebbe rivelata più sostenibile del previsto, a causa di un ridotto numero di adesioni da parte di coloro che, attualmente, dispongono di tutti i requisiti previsti per l’accesso.
Anche nel 2025, quindi, si potrà probabilmente andare in pensione con un’età anagrafica di almeno 62 anni e un'anzianità contributiva minima di 41 anni.
Quota 103, possibile rinnovo per le pensioni 2025: i dati odierni
Secondo i dati recentemente diffusi da ANSA, in effetti, ci si aspettavano richieste da parte di circa 17.000 potenziali pensionati per l’anno 2024.
Ma le rilevazioni hanno svelato che solamente all’INPS sono pervenute circa 7.000 domande. Di queste, circa il 20%, in media, verrà respinto.
Durante l’anno in corso, quindi, le uscite per le casse statali saranno inferiori rispetto di quanto inizialmente preventivato.
Detto in altre parole, quindi, Quota 103 potrebbe rivelarsi meno costosa del previsto, e potrebbe confermarsi la protagonista delle prossime pensioni 2025.
Secondo le stime, pur considerando un ricalcolo contributivo, potrebbe essere necessario solamente il 70% delle risorse stanziate durante l’anno corrente, che si attestavano a 149 milioni di euro.
Tuttavia, ad oggi è ancora presto per trarre conclusioni affrettate.
In quali casi conviene
Il possibile rinnovo della Quota 103 non è stato ancora confermato, e l’esecutivo è chiamato a decidere sulla questione pensioni 2025 a partire dalla prossima settimana.
Nel frattempo, i potenziali pensionati si domandano fin ad adesso quando conviene accedere alla Quota 103 e in quali casi, invece, le perdite sull’assegno mensile sono eccessive, tanto da non rendere conveniente l’opzione.
Accedere alla pensione anticipata con Quota 103, in alcuni casi, non comporta particolari perdite. I lavoratori che, negli ultimi anni di carriera, percepiscono retribuzioni più basse potrebbero addirittura guadagnarci.
Al contrario, chi vanta una carriera con aumenti agli stipendi negli ultimi anni rischia un taglio netto all’assegno mensile.
In sostanza, per chi intende accedere alle pensioni 2025, Quota 103 converrebbe solo in caso di mancanza di progressioni retributive. A patto che l’opzione venga realmente rinnovata per il prossimo anno, ovviamente.
