Pensioni 2025, mancano i fondi per la Riforma, torna la Legge Fornero?

di Alessia Seminara pubblicato:
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Pensioni 2025, la Riforma rischia di saltare per carenza di fondi atti a finanziarla: si tornerà alla Legge Fornero? Ecco le ultime notizie in merito.

Pensioni 2025, mancano i fondi per la Riforma, torna la Legge Fornero?

Mancano i fondi per una radicale Riforma pensioni 2025: si rischia per questa ragione un ritorno alla Legge Fornero.

Sebbene, nelle ultime settimane, si sia tanto parlato di possibili soluzioni per poter concedere delle opzioni di pensionamento anticipato, la mancanza di risorse economiche idonee rischia di bloccare ogni tentativo di riforma. Il che comporterebbe un ritorno alla tanto discussa Legge.

Pensioni 2025, mancano i fondi per la Riforma, torna la Legge Fornero?

Niente Quota 92 per il 2025: secondo le più recenti valutazioni, mancano i fondi per una radicale Riforma pensioni. Il che potrebbe avere, come esito, la conferma della Legge Fornero attualmente in vigore, senza grandi cambiamenti per i futuri pensionati.

In realtà, sono moltissime le forze politiche che auspicano il superamento di tale Legge. La ragione è presto spiegata: fin dall’epoca della sua ideazione e introduzione, avvenuta nel 2011, i paletti per l’accesso al trattamento pensionistico sono aumentati, rendendo più difficile il ritiro dal mondo del lavoro.

Purtroppo, però, al momento il superamento della Legge Fornero appare ben lontano dall’attuazione. Lo dimostra il fatto che l’esecutivo sta rimandando da mesi la discussione in merito al futuro delle pensioni 2025. E la ragione sembra proprio essere legata alla mancanza dei fondi necessari per l’attuazione di eventuali riforme.

Pensioni 2025 e Legge Fornero: che fine faranno le Quote?

La mancanza di risorse economiche avrà impatto anche sulle forme di accesso alla pensione anticipata attualmente in vigore. I fondi scarsi avranno diverse conseguenze.

Oltre al ritorno della Legge Fornero, potremo assistere all’abolizione delle cosiddette Quote. Si tratta delle forme di accesso alla pensione in anticipo, quali Quota 103, Opzione Donna e APE Sociale.

In effetti, del possibile stop alle Quote se ne sente parlare spesso. Tuttavia, nei mesi scorsi, il superamento di tali forme di accesso anticipato al trattamento pensionistico era stato legato alla possibile introduzione di una nuova forma di pensionamento anticipato, con uscita flessibile a 64 anni.

Un’opzione che sembra destinata a soccombere, anche in questo caso per mancanza di denaro atto a finanziarla.

Il destino delle Quote, insomma, appare incerto, ed è molto probabile che, per l’accesso alle pensioni 2025, tali meccanismi non verranno confermati.

Come si potrà lasciare il lavoro a partire dal prossimo anno?

Ma ci sono anche altre conseguenze derivanti dalla mancanza di fondi per finanziare le pensioni 2025. Ad esempio, il tanto atteso aumento alle pensioni minime potrebbe non concretizzarsi per la medesima ragione.

In che modo si potrà accedere al trattamento pensionistico a partire dal prossimo anno, dunque?

Alla luce di quanto detto finora, bisognerà tener conto esclusivamente della Legge Fornero. Sarà quindi necessario, innanzitutto, rispettare il requisito dell’età: la Legge consente l’accesso alle pensioni solamente a chi ha compiuto 67 anni.

Inoltre, andrà rispettato anche il requisito contributivo. Potranno cioè lasciare il lavoro solamente coloro che, nel rispetto del requisito di anzianità, avranno anche cumulato almeno 20 anni di contributi regolarmente versati.

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