Pensione maggio 2023, doppio aumento INPS: assegno fino a 571,61 euro. Ecco per chi

Mentre sono appena stati avviati i pagamenti relativi al cedolino di aprile 2023, si parla già della pensione maggio 2023. In particolare, il prossimo mese si registreranno dei nuovi aumenti agli assegni mensili dei pensionati italiani.

Non è stata ancora emanata l’apposita circolare da parte dell’INPS, ma la si attende a breve. Sono infatti mesi che si sente parlare di aumento alla pensione maggio 2023, che interesserà i trattamenti minimi e i pensionati con più di 75 anni.

Cerchiamo di fare il punto della situazione insieme: ecco a chi spetteranno i nuovi aumenti con esattezza e a quanto ammontano. Si parla già di un assegno fino a 571,61 euro mensili.

Prima di iniziare, segnaliamo ai pensionati interessati che anche il canale YouTube ufficiale di Insindacabili si è occupato della questione, in questo interessante video di approfondimento:

Pensione maggio 2023, doppio aumento INPS: assegno fino a 571,61 euro. Ecco per chi

L’aumento alla pensione maggio 2023 da parte dell’INPS sarà doppio: questo perché interesserà due tipologie di titolari di trattamento pensionistico ben differenti.

In particolare, nell’attesa Circolare INPS che dovrebbe arrivare a breve, verranno indicati due diversi aumenti alle pensioni, entrambi frutto della Manovra 2023.

Per quanto riguarda il primo aumento, questo comporterà un assegno mensile fino a 571,61 euro da parte dell’INPS.

Infatti, coloro che attualmente percepiscono la pensione minima potranno finalmente fruire della tanto attesa rivalutazione, che sarà pari al 120%.

Per effetto di tale rivalutazione, le pensioni minime passeranno, a maggio 2023, da un importo minimo di 563,74 euro a 571,61 euro.

Si tratta, è vero, di un aumento abbastanza esiguo: parliamo infatti di una differenza di soli 7,88 euro.

Doppio aumento INPS alla pensione di maggio 2023: più soldi anche agli over 75

Ma quello alle pensioni minime non è l’unico aumento alle pensioni maggio 2023. Ci sono infatti novità anche per i pensionati che hanno un’età superiore ai 75 anni.

Anche per questi pensionati, mediante la Manovra 2023, è stato disposto un aumento, che dovrebbe arrivare dall’INPS a breve.

I pensionati che hanno più di 75 anni e che attualmente percepiscono la pensione minima potranno contare su un nuovo importo mensile aggiornato, che è pari a 597 euro al mese.

Inoltre, ricordiamo che oltre agli aumenti alla pensione maggio 2023, nel momento in cui verranno riconosciuti tali aumenti, verranno erogati anche gli arretrati per le mensilità di gennaio, febbraio, marzo e aprile 2023.

Sebbene gli aumenti non siano cospicui, gli arretrati frutteranno ai pensionati circa 132 euro totali.

Pensione maggio 2023: aumenti per effetto della rivalutazione?

Insomma, l’aumento pensione maggio 2023 non sarà sicuramente cospicuo come ci si sarebbe aspettato, ma abbiamo comunque ottime notizie per i pensionati italiani.

E non solo per i percettori di trattamento minimo, ma in generare per tutti coloro che percepiscono una pensione INPS. Per effetto della rivalutazione, che dal tasso del 7,3% al tasso dell’8,1%, si avranno nuovi aumenti alle pensioni.

Tuttavia, l’aumento partirà, in compensazione, solamente il prossimo anno, a partire dal mese di gennaio 2024.