Nexi rimbalza e recupera quasi tutte le perdite di lunedì. Ecco dove può arrivare il titolo

di Alessandro Magagnoli pubblicato:
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Il rialzo odierno, dopo il recupero di ieri, sta consentendo a Nexi di recuperare buona parte delle perdite di inizio settimana. Scopriamo i prossimi obiettivi per il titolo.

Nexi rimbalza e recupera quasi tutte le perdite di lunedì. Ecco dove può arrivare il titolo

Prosegue il rimbalzo di Nexi dopo il sell-off di lunedì

Seconda seduta consecutiva con il segno positivo per Nexi, dopo l'affondo di lunedì. Il titolo guadagna oggi il 2,7% dopo aver chiuso in progresso del 2,48% ieri. Nexi ha riportato risultati in linea con le attese nel 2024, mostrando una buona performance complessiva e confermando le proprie previsioni per l'intero anno. I ricavi sono stati di 879 milioni di euro (+6% su base annua), leggermente superiori alle aspettative di 873 milioni di euro. L'EBITDA rettificato ha raggiunto i 465 milioni di euro (+7,5% su base annua), superando le stime di 457 milioni di euro.

Il reddito netto rettificato per il primo semestre del 2024 è stato però di 301 milioni di euro (+4% su base annua), al di sotto delle attese di 310 milioni di euro. La Posizione Finanziaria Netta (NFP) è migliorata a -5.001 milioni di euro rispetto ai -5.262 milioni di euro di fine 2023 e alle previsioni di -5.014 milioni di euro. Il management ha sottolineato la buona generazione di cassa nel 2024, con un Free Cash Flow (FCF) di 383 milioni di euro nel primo semestre del 2024, e un graduale miglioramento della NFP.

Nexi, stime 2024 in linea con guidance

Ciò conferma la visibilità positiva per le stime del 2024, in linea con la guidance della società. La guidance per l'anno fiscale 2024 prevede ricavi in crescita al 5% circa, un EBITDA in crescita tra il 5% ed il 10% con un aumento del margine EBITDA superiore a 100 punti base, un FCF superiore a 700 milioni di euro e un rapporto ND/EBITDA in linea con gli obiettivi aziendali.

La società ha inoltre annunciato un'accelerazione del programma di buyback da 500 milioni di euro, previsto per essere completato entro la fine del 2024, rispetto alla precedente indicazione di fine ottobre 2025. Nexi intende continuare con programmi di buyback o dividendi regolari nei prossimi anni, mantenendo un rapporto leva ND/EBITDA di circa 2x-2.5x.

Durante la call, il management ha aggiornato sui volumi di trading, riportando un luglio soddisfacente e mantenendo fiducia nella guidance per il FY24, basata su uno scenario macroeconomico stabile e un business mix orientato verso prodotti a maggiore valore aggiunto.

Via libera ad acquisizione merchant book di Sabadell

Il gruppo ha ricevuto l'autorizzazione dalle autorità spagnole per acquisire il merchant book di Sabadell, ma attende l'esito della potenziale fusione BBVA/Sabadell prima di procedere. In caso l'accordo non si concretizzi, Nexi cercherà altre opportunità nel mercato spagnolo. Infine Nexi ha confermato l'intenzione di cedere alcuni asset non-core della divisione DBS, con tempistiche dipendenti dal contesto di mercato e valutazioni adeguate. Maggiori dettagli sulla politica di buyback e dividendi saranno forniti nella prima parte del 2025, presumibilmente con la presentazione dei risultati FY24.

Nexi, quadro grafico ancora debole

Graficamente il titolo ha avvicinato con i minimi di lunedì a 5,054 euro quelli storici del 25 ottobre 2023 e poi ha tentato una reazione. I massimi di martedì, a 5,33 euro si sono scontrati con il minimo del 18 aprile (violato lunedì e ora resistenza).

Per adesso resta possibile la ricopertura del gap del 5 agosto con lato alto a 5,484 euro, previo il netto superamento di 5,33. Solo sopra 5,80, lato alto del canale discendente disegnato dal top di metà maggio, il pesante trend ribassista degli ultimi mesi potrebbe inviare segnali di inversione, lasciando spazio inizialmente al test di 6,18, lato alto del gap del 10 giugno.

Sotto 5,15 possibile un nuovo test di area 5 euro. La violazione anche di quei livelli potrebbe anticipare nuovi cali fino a 4,25 euro.