Moltiply compra Verivox da Prosieben e fa contenta anche MediaForEurope

di Giovanni Digiacomo pubblicato:
6 min

L'italiana di Segugio e Mutuionline si rafforza su scala europea. Prosiebensat di concentra sull’entertainment come vogliono i soci MFE e PPF. Qualcuno parla già di un altro passo verso l’opa italiana

Moltiply compra Verivox da Prosieben e fa contenta anche MediaForEurope

Il grosso colpo in Germania di Moltiply, la ex Mutuionline, si è visto in Borsa: tra rumors e conferme, il titolo ha effettuato un forte rimbalzo dai minimi di marzo a 33 euro e ha messo in fila una serie di candele positive che oggi hanno portato i corsi su un massimo di 41,7 euro, di nuovo sopra i top del 16 dicembre scorso a 40,95 euro. Così i prezzi si confrontano di nuovo oggi con livelli che non si vedevano da inizio 2022. Nel primo pomeriggio l'azione passa di mano a 41,55 euro con un vantaggio di 1,84 punti percentuali sul riferimento.

Moltiply, con Verivox continua il rafforzamento in Europa

Gli operatori festeggiano il consolidamento europeo di un leader continentale dell’intermediazione online di prodotti e servizi, uno dei business chiave di questa epoca economica. Per 231,5 milioni di euro Moltiply ha comprato in Germania Verivox dalla tedesca ProsiebenSat. Il gruppo italiano guidato da Marco Pescarmona (presidente) e Alessandro Fracassi (CEO) conferma quindi la strategia di crescita europea della Mavriq, la holding guidata dal CEO Alessio Santarelli che già comprende 19 marchi di rango della comparazione online: in Italia sono Segugio, MutuiOnline e Trovaprezzi, in Francia c’è LeLynx, in Spagna e Messico Rastreator e in Olanda Pricewise. Adesso in Germania c’è Verivox. Pochi numeri danno le dimensioni di questa operazione strategica.

Nel 2024 Mavriq ha registrato ricavi per 221,1 milioni di euro (+17,5%) e un ebitda da 66,8 milioni di euro (+10,1%).
Le proiezioni per Verivox indicano nel 2024 ricavi da circa 185 milioni di euro e un ebitda da 34 milioni.
Una semplice somma delle due gestioni caratteristiche indicherebbe un balzo dell’ebitda di circa il 50%.

L’operazione prevede anche un potenziale earn-out fino a 60 milioni di euro sulla base dei risultati del 2025 di Verivox, ma lo sbarco in Germania di Moltiply e della sua Mavriq è cosa fatta.

L’operazione è stata preparata da Moltiply con un finanziamento da 450 milioni di euro sottoscritto con Intesa, Unicredit e Banco BPM. Gli analisti hanno approvato l’accordo.

Equita ha confermato un consiglio di acquisto (buy) e alzato il prezzo obiettivo da 50 a 55 euro. Gli analisti hanno rivisto al rialzo del 7%-8% l’utile per azione (eps) adjusted di Moltiply per il periodo 2026-2027 ed espresso fiducia sulla solida esperienza del gruppo in fatto di M&A.

Anche Banca Akros ha alzato il prezzo obiettivo su Moltiply da 46 a 50 euro, confermando un buy, e migliorato le stime sugli utili per azione che potrebbero persino crescere, secondo gli analisti, a doppia cifra.

Intesa ha confermato su Moltiply un buy con target price a 44,7 euro.

ProSiebenSat si concentra sull'entertainment come chiedono i soci

Il deal è stato molto rilevante anche per il colosso radiotelevisivo ProSiebenSat.1 Media SE di cui, come noto, il primo azionista con poco meno del 30% è la MFE-MediaForEurope NV di casa Berlusconi che controlla in Italia Mediaset.

Il gruppo tedesco comprende tre divisioni, l’entertainment (che comprende tra l’altro, i canali televisivi), la produzione e vendita di contenuti (Red Arrow Studios e varie case di produzione) e infine il “commerce”, che registra ora una importante razionalizzazione con la vendita di Verivox e mantiene nel portafoglio di ProSiebenSat NuCom Group e ParshipMeet, di cui il gruppo è diventato unico azionista dopo il buyout delle quote di minoranza dell’americano General Atlantic (GA). Nel pacchetto del Commerce rimane anche Flaconi, il cui processo di vendita è in corso.

La cessione di Verivox e di alcune quote di minoranza del portafoglio SevenVentures dovrebbero ridurre il debito netto di ProSiebenSat.1 di oltre 250 milioni di euro, anche al netto del citato possibile earn-out. In questo modo la società tedesca riduce il leverage ratio (debito netto/ebitda) pro forma del 2024 a 2,4x Si arriva a questo moltiplicatore sottraendo i 250 milioni circa agli 1,512 miliardi di euro di PFN di Prosiebesat a fine 2024 e sottraendo dall’ebitda da 556 milioni i 34 milioni di euro dell’ebitda di Verivox. I dati pro forma dopo la cessione a Moltiply dovrebbero insomma indicare per il debito finanziario netto un valore di circa 1,26 miliardi e per l’ebitda un valore di circa 522 milioni.

Ma come visto il riassetto è stato più complessivo ed è passato dal riacquisto di alcune minority da GA: al gruppo USA la casa tedesca ha versato 10 milioni di euro in contanti, ha ceduto circa 5,9 milioni di azioni di risparmio proprio (più o meno € 38 mln per il 2,5% del capitale azionario del gruppo) e ha promesso una commissione di uscita da 50 milioni da ParshipMeet Group. Non è secondario evidenziare che con questo riassetto General Atlantic è appunto divenuta azionista di ProsiebenSat con una quota del 2,5%

Del riassetto strategico che punta alla focalizzazione di ProSiebenSat.1 sull’entertainement – una delle richieste più pressanti dell’azionista MFE – fa parte anche il dossier della cessione del beauty retailer Flaconi, la cui proprietà risulta divisa tra un 71,6% della stessa ProSiebenSat.1 e il 28,4% di General Atlantic, ma su cui il broadcaster tedesco acquista nuova flessibilità e autonomia per il processo di vendita.

Complessivamente le nuove operazioni spingono ProSiebenSat.1 a rivedere le stime per il 2025. Quest’anno il gruppo guidato dal CEO Bert Habets punta a ricavi da 3,85 miliardi di euro (+/- € 0,15 mld; l’ultima presentazione prevedeva circa 4 mld con lo stesso margine di approssimazione) e a un ebitda adjusted da 520 mln (+/- € 50 mln; target precedente a € 550 mln). Il gruppo si aspetta inoltre un utile adjusted 2025 di 215 milioni di euro (vs. € 225 mln dell’indicazione precedente). Confermato l’obiettivo di un leverage tra 2,5x e 3,0x a fine 2025. Si tratta comunque di stime che il gruppo allega a un approccio prudente nell’attuale contesto economico e di mercato.

L’azione di ProSiebenSat.1, ancora in calo dai recenti massimi del 18 marzo a 6,94 euro ha registrato un leggero recupero venerdì, ma oggi torna a perdere parzialmente terreno e si assesta sui 6,52 euro a metà seduta.

MFE, il dossier tedesco avanza nella direzione voluta

Più interessante la reazione di MFE-MediaForEurope: le azioni MFE-A segnano in queste ore un rialzo dello 0,75% a 3,5 euro dopo un allungo a 3,532 euro prossimo ai massimi dello scorso luglio.

D’altronde l’operazione di Moltiply su Verivox, secondo diversi osservatori, va proprio nella direzione voluta da MFE e semplificando la struttura di ProsiebensSat1 potrebbe avvicinare la chiaccherata opa di MFE sul gruppo tedesco tesa al rafforzamento di un competitivo player europeo della tv generalista.

La cessione degli asset non strategici del gruppo tedesco, con i relativi debiti, è stata anche chiesta dal secondo azionista, il ceco PPF che controlla di Prosiebensat circa il 13 per cento.

Con le mani del management di Prosiebensat ora più libere sulla cessione di attività come NuCom o Flaconi, la direzione sembra tracciata.