FTAOnline

Il guasto di Microsoft lascia a terra aerei e mercati

di Giovanni Digiacomo pubblicato:
3 min

Un problema con un aggiornamento di CrowdStrike sarebbe all'origine del blocco dei pc che sta facendo il giro del mondo e colpisce compagnie aeree, media e banche. Forti impatti sui colossi del volo, ma non solo: Microsoft perde più del 3% in pre-market

Il guasto di Microsoft lascia a terra aerei e mercati

La parola “Outage”, più o meno traducibile con interruzione di servizio, fa il giro del mondo mentre diverse compagnie restano a terra.

Alla base di tutto un problema dei servizi di Microsoft che ha messo ko un numero indeterminato di imprese e società dipendenti dal suo cloud, a partire dalle compagnie aeree che in molti casi hanno dovuto bloccare i voli causando grossi disagi nel mezzo della stagione estiva.

Diversi prodotti della casa di Redmond si sono bloccati, compresi Teams, diversi sistemi Windows... operatori di tutto il mondo hanno riportato di uno schermo blu e del pc bloccato.

KO pc Windows e Server Windows, coinvolti tra gli altri banche, media e compagnie aeree. Influenzati anche i listini finanziari dove le infrastrutture di mercato avrebbero riportato diverse anomalie segnalate dagli operatori.

Alla base di tutto ci sarebbero un errore (un “bug”) in un aggiornamento del fornitore di servizi di cybersecurity Crowd Strike, una società quotata sul Nasdaq da 3,44 miliardi di dollari di fatturato nel 2023 che produce antivirus.

L’account x “Microsoft 365” riporta si lavori in corso sui molteplici servizi della società.
Il titolo della prima pagina della BBC è “Aerei a terra a causa di disservizi informatici globali che colpiscono compagnie aeree e banche”. Un aggiornamento degli interventi di ripristino di Microsoft è consultabile qui.

Bug Microsoft: le compagnie aeree restano giù anche in Borsa

Le compagnie statunitensi United, Delta e American Airlines ha lanciato un fermo globale dei loro voli e anche Virgin e Jetstar avrebbero rinviato o cancellato dei voli. Impatti su diversi aeroporti globali. L’impatto complessivo e le conseguenze di questi disservizi generali sono persino difficili da perimetrare.

A Madrid IAG (International Consolidated Airlines) cede l’1,79%, si tratta della holding di British Airways, Iberia, Vueling e Aer Lingus (tra l’altro).

D’altronde anche l’aeroporto di Heathrow segnala alla voce “Microsoft global outage” che alcuni specifici sistemi dell’aeroporto sono impattati dai disservizi di Microsoft, anche se i voli sono operativi e si lavora a ridurre l’impatto sui viaggi.

A Parigi perde quota anche Air France-KLM (-1,29%): anche gli aeroporti Paris Charles de Gaulle e Paris-Orly hanno registrato l’anomalia informatica globale e segnalano possibili ritardi o sospensioni di alcuni voli.

Il gruppo ADP controlla e gestisce direttamente o indirettamente più di 20 aeroporti nel mondo. Anche le sue azioni perdono l’1,16% in queste ore. La società è controllata con oltre il 50% dallo Stato francese, che questa estate ospita le Olimpiadi.

È in rosso nei listini europei anche Lufthansa (-1,68%) e perde l’1,89% il titolo Fraport I, quella della società che gestisce l’aeroporto di Francoforte, un gruppo che da solo ha visto a gennaio il transito di 18,9 milioni di passeggeri. Le anomalie e gli intoppi sono a 360 gradi: Ryanair perde l’1,2% in queste ore, EasyJet segna  un ribasso dell’1,99%

L’indice Stoxx Europe 600 Travel & Leisure segna un calo del 2,41%

E Microsoft? Nel premarket segna un calo del 2,63% a 428,78 dollari, ma la conta dei danni – come detto – è ancora tutta da definire. Proviamo a vedere le quotazioni di pre-mercato anche di CrowdStrike, ma ironia della sorte la pagina del Nasdaq riporta “Spiacenti, questa pagina non è al momento disponibile. Stiamo lavorando alla soluzione del problema. Per favore provate più tardi”.