Fuga dagli asset USA: Wall Street, dollaro e Treasuries giù, record oro
pubblicato:Investitori istituzionali infastiditi dall'incertezza creata dalle decisioni schizofreniche di Trump

La retromarcia a orologeria di Trump sui dazi - con l'aggiunta di annuncio sui social con il timing per comprare subito prima della decisione - ha rasserenato le prospettive per quanto riguarda il commercio globale ma sui mercati finanziari continua a dominare la volatilità.
Lo stop and go del presidente USA e la sua determinazione a proseguire, inasprendola, la guerra delle tariffe con la Cina sta provocando una perdita di fiducia nei confronti dell'America.
Gli investitori sono fortemente infastiditi dalle iniziative della Casa Bianca: sembra non esserci una strategia e che le decisioni di Trump vengano prese d'impeto, di pancia, senza alcuna analisi delle ripercussioni delle stesse.
Incertezza USA? Via da dollaro, Treasuries e Wall Street
Una delle regole degli investitori istituzionali è stare lontani dall'incertezza. I movimenti visti sui mercati delle ultime ore ci dicono che al momento l'incertezza sta di casa negli USA. Dopo lo spettacolare rimbalzo di mercoledì dopo l'annuncio della pausa di 90 giorni dei dazi reciproci, ieri Wall Street è tornata a perdere terreno.
Il rendimento dei Treasuries a 10 anni ha messo a segno un rally clamoroso: dal minimo a 3,86% di venerdì scorso - causato dal crescente rischio recessione negli USA - al 4,51% di mercoledì.
Il dollaro è sceso sui minimi da febbraio 2022 contro euro - 1,1384 nella notte per EUR/USD - mentre il dollar index - indice sintetico del cambio del biglietto verde contro euro, yen, sterlina, dollaro canadese, corona svedese e franco svizzero - ha toccato a 99,72 il livello più basso da luglio 2023.
Oro record, approfitta di incertezza, dollaro debole e scenario tassi Fed
Infine l'oro, bene rifugio per eccellenza, si è spinto stanotte poco sopra i 3220 dollari/oncia, sostenuto tra le altre cose proprio dalla caduta del dollaro: il prezzo del metallo giallo è espresso in dollari, quando il biglietto verde perde valore gli investitori basati in altre valute possono comprare oro "a sconto".
Il rally dell'oro trova anche altre basi, tra cui la solita incertezza, non solo macro ma anche geopolitica, lo scacchiere mediorientale resta in evoluzione e la guerra Russia-Ucraina è sempre lì anche se non più sulle prime pagine.
Infine le prospettive di maggiori tagli dei tassi da parte della Federal Reserve - che tra l'altro contribuiscono a indebolire il dollaro - che avvantaggiano gli asset privi di rendimento come i metalli preziosi.