Ex bonus Renzi gennaio 2024 in ritardo: perché il pagamento non arriva?

Nonostante il bonifico del trattamento integrativo fosse previsto per la prima metà del mese, molti aventi diritto lamentano un ritardo nel pagamento dell’ex bonus Renzi gennaio 2024.

Purtroppo, si tratta di una situazione molto comune, lamentata da quasi tutti i percettori. Ma per quale motivo il bonifico tarda ad arrivare?

Per chi attende l’ex bonus Renzi di gennaio 2024, sfortunatamente, non abbiamo buone notizie. L’accredito della prestazione potrebbe arrivare infatti non prima del prossimo mese.

Ex bonus Renzi gennaio 2024 in ritardo: perché il pagamento non arriva?

Come ogni mese, il fatto che il pagamento dell’ex bonus Renzi di gennaio 2024 non aveva inizialmente destato alcuna preoccupazione.

Infatti, non tutti coloro che hanno diritto a riceverlo possono contare sull’accredito lo stesso giorno. Per i titolari di NASpI, ad esempio, il pagamento del trattamento integrativo arriva successivamente al bonifico relativo all’indennità di disoccupazione.

Chi invece lo riceve in busta paga, per ottenere il bonus mensile da 100 euro deve attendere la busta paga stessa.

Il problema sostanziale è che anche coloro che hanno ricevuto il pagamento della NASpI da settimane, non hanno ancora percepito il trattamento integrativo.

Le notizie che abbiamo in merito, sfortunatamente, non sono positive. Perché il bonifico non arriva?

Stando alle più recenti news, il pagamento ex bonus Renzi di gennaio 2024 potrebbe tardare e arrivare a febbraio. Questo perché, per calcolare l’esatto importo spettante al percettore, è necessario attendere almeno un mese.

Una volta disponibile la prima busta paga o il primo importo NASpI del 2024, l’INPS potrà calcolare l’esatto importo spettante e iniziare ad erogarlo.

Ex bonus Renzi gennaio 2024 su NASpI e busta paga: il pagamento slitta a febbraio

Non tutti, infatti, ricevono esattamente 100 euro grazie al trattamento integrativo, e il pagamento ex bonus Renzi gennaio 2024 non farà eccezione.

Possono ottenere il massimo pari a 100 euro solamente lavoratori e disoccupati il cui reddito non supera i 15.000 euro. Negli altri casi, e fino a 28.000 euro, si avrà diritto all’importo ridotto.

In ogni eventualità, comunque, sia chi percepisce l’ex bonus Renzi in busta paga, sia i titolari di NASpI o altra indennità di disoccupazione dovranno attendere il mese di febbraio per il primo pagamento dell’anno, per le ragioni già discusse al paragrafo precedente.

Come verificare il pagamento del trattamento integrativo?

Al momento, purtroppo, non si hanno informazioni in merito alla data esatta di inizio delle lavorazioni. L’unica notizia che riguarda il pagamento ex bonus Renzi gennaio 2024 è relativa al suo ritardo di circa un mese.

In ogni caso, per verificare l’effettivo pagamento, gli aventi diritto hanno due alternative, che variano a seconda del proprio specifico caso.

Nel caso in cui il trattamento venga erogato su NASpI (o DIS-COLL), bisognerà accedere al Fascicolo Previdenziale INPS. Se il pagamento è stato disposto, sarà visibile la data di accredito.

Per i dipendenti, basta cercare in busta paga la dicitura “Trattamento integrativo L. 21/2020”.