Carni e formaggi, allarme escherichia coli: ecco i lotti ritirati dal Ministero della Salute

di Valentina Zappalà pubblicato:
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Nuovi richiami alimentari, da parte del Ministero della Salute, il quale ha lanciato immediatamente l’allerta. Secondo quanto emerso dal comunicato ufficiale, il richiamo è avvenuto per probabile contaminazione da escherichia coli e, anche stavolta, da listeria. Ecco quali sono i lotti contaminati.

Carni e formaggi, allarme escherichia coli: ecco i lotti ritirati dal Ministero della Salute

Nuovi richiami alimentari, da parte del Ministero della Salute, il quale ha lanciato immediatamente l’allerta. Dopo il recente ritiro di lotti di tonno in scatola a causa di contaminazione da listeria, è toccato a carni e formaggi. Secondo quanto emerso dal comunicato ufficiale del Ministero, il richiamo è avvenuto per probabile contaminazione da escherichia coli e, anche stavolta, da listeria.

Ecco quali sono i lotti contaminati, i prodotti interessati e le marche e, soprattutto, i rischi per la salute.

Carni e formaggi, allarme escherichia coli: ecco i lotti ritirati dal Ministero della Salute

Il richiamo alimentare, in entrambi i casi, è datato 5 luglio 2023. Il Ministero della Salute ha deciso di richiamare alcuni lotti di carne, nello specifico tartare di bovino, per “rischio microbiologico”.

Allo stesso modo, e durante la medesima giornata, è stato richiamato un lotto di formaggio canestrato, anche in questo caso per rischio microbiologico.

Iniziando dalla tartare, dopo l’esecuzione di alcuni controlli sono stati individuati dei lotti contaminati da Escherichia Coli. Per questa ragione, il Ministero ha diramato immediatamente l’allerta, disponendo il ritiro dei lotti contaminati.

Si tratta del lotto 25223TA ed il prodotto è la tartare Fiorani da 210 grammi. I prodotti contaminati hanno, come data di scadenza, quella del 4, del 5 o del 6 luglio 2023.

I prodotti sono stati realizzati nello stabilimento Fiorani & C. di Piacenza.

Formaggi ritirati per allarme listeria: ecco di quali lotti si tratta

Come già segnalato, il Ministero della Salute ha provveduto, durante la stessa giornata, a lanciare una seconda allerta. Secondo alcune analisi, anche uno specifico formaggio canestrato è a rischio.

Si tratta del Canestrato di Toto, prodotto dalla Società Cooperativa Produttori di Formaggi di Velletra.

Un solo lotto del Canestrato di Toto è risultato contaminato: si tratta del lotto CEITD6L2N, facilmente riconoscibile dalla data di scadenza riportata, quella del 6 luglio 2023.

Nel caso del Canestrato, la contaminazione microbiologica non è data da escherichia coli, ma da listeria monocytogenes. Un batterio altrettanto pericoloso.

Cosa fare in caso di acquisto e quali sono i rischi per la salute?

Per coloro che dovessero accorgersi di aver acquistato carni o formaggi appartenenti ai lotti contaminati, l’unica cosa da fare è evitare assolutamente il consumo di tali prodotti.

Il consumatore può poi recarsi presso il punto vendita dove ha effettuato l’acquisto per la riconsegna dei prodotti e per richiedere il rimborso di quanto speso per acquistarli.

Consumare alimenti contaminati da escherichia coli e da listeria è estremamente pericoloso per la salute umana. L’ingestione di cibo contaminato potrebbe condurre a sintomi gastrointestinali e, nei casi più gravi, a tossinfezioni alimentari, potenzialmente fatali per bambini e soggetti con problematiche immunitarie.

In caso di ingestione accidentale, è di estrema importanza contattare tempestivamente un medico per ottenere indicazioni al fine di combattere il patogeno accidentalmente ingerito.