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Bonus salva spesa in arrivo dal 1°ottobre: cos’è, come funziona e su quali prodotti

di Emanuela Lombardi pubblicato:
4 min

Prodotti convenzionati, sconti dal 2 al 10% e promozioni in arrivo per l’ultimo trimestre dell’anno. Ecco il bonus salva spesa 2023.

Bonus salva spesa in arrivo dal 1°ottobre: cos’è, come funziona e su quali prodotti

Bonus salva spesa in arrivo dal 1°ottobre e valido per tre mesi, fino al 31 dicembre. La fine del 2023 è dunque caratterizzata da un accordo governativo, con le aziende produttrici, per mitigare gli effetti dell’inflazione pesantemente avvertiti sul carrello della spesa degli italiani.

Grazie alle nuove misure, sarà possibile risparmiare facendo la spesa al supermercato così come nelle botteghe e nei negozietti del territorio. Ma anche farmacie e parafarmacie hanno aderito all’iniziativa.

Ecco nel dettaglio in cosa consiste il nuovo aiuto per la spesa alimentare.

Cos’è il nuovo bonus salva spesa per gli italiani

Un vero e proprio paniere salva spesa, un pacchetto di provvedimenti atti ad alleggerire i costi legati alla spesa alimentare degli italiani.

Non dunque un bonus da monetizzare bensì una serie di aiuti come ad esempio prezzi fissi di alcuni prodotti convenzionati, sconti dal 2 al 10% e promozioni di cui approfittare per tutta la durata dell’ultimo trimestre dell’anno.

È il Governo che, per l’appunto, ha introdotto la misura per contrastare i pesanti effetti inflazionistici che gli italiani stanno subendo da mesi.

Il controllo dei prezzi è coordinato grazie anche alla collaborazione con il Mimit ovvero il Ministero delle imprese e del Made in Italy.

I principali prodotti interessati sono pane, latte, pasta, uova, zucchero, riso, sale, cereali e farina.

Sarà possibile trovare promozioni anche su prodotti per la cura della persona come saponi, pannolini, detergenti per la casa mentre restano esclusi (almeno a oggi) frutta e verdura.

Ecco dunque come funziona il nuovo bonus salva spesa in arrivo per tutti.

Bonus salva spesa contro l’inflazione: come funziona

Il patto anti-inflazione vanta la firma del Governo e delle imprese addette alla produzione di beni alimentari e di prima necessità.

L’obiettivo è calmierare alcuni prezzi, volati alle stelle come quello dell’olio ad esempio, con l’obiettivo di proteggere il potere d’acquisto dei consumatori.

Grazie a questo intervento, si stima che una famiglia media possa arrivare a risparmiare almeno 150 euro di spesa fino al prossimo mese di dicembre. In alcuni casi, anche 200 euro, tenendo presente ovviamente quello che è il proprio budget normalmente dedicato a questa voce di spesa familiare.

La riunione che si è tenuta lo scorso 10 settembre tra le parti in causa ha confermato l’entrata in vigore dell'intervento governativo. Le imprese hanno tempo fino al 23 settembre per rendere noto l’elenco ufficiale dei negozi e delle grandi catene di GDO aderenti alle iniziative.

L’acquirente troverà esposto un bollino tricolore che indica appunto che il punto vendita è convenzionato e aderisce quindi al trimestre anti-inflazione, con tutti gli sconti e le promozioni del caso, previste a livello nazionale tra il 1° ottobre e il 31 dicembre 2023.

In alcuni casi, l’adesione è già stata confermata.

Bonus salva spesa 2023: elenco provvisorio dei supermercati aderenti

Il punto è che, nonostante la misura fosse già approvata da tempo, le imprese hanno raggiunto l’accordo solo nelle ultime ore, pertanto è ora iniziata la corsa contro il tempo, per predisporre ogni misura necessaria e permettere agli esercenti di essere operativi dal 1°ottobre 2023.

Le prime ad aver aderito all’iniziativa sono ovviamente tutte le associazioni che fanno capo a cooperative di consumo. Ne sono un esempio la Conad o la Coop.

Già in prima battuta è arrivato anche l’ok di Federdistribuzione, che rappresenta catene di distribuzione come Esselunga o Carrefour ma anche Pam e Lidl.

Nell’elenco dei sostenitori troviamo anche Confesercenti, Confcommercio, Confartigianato, Cna e Casartigiani.

Si aggiungono anche farmacie e parafarmacie nonché l’industria alimentare, con Unione Italiana Food, Centromarca, Federalimentare e Ibc.

A ogni modo, l'elenco dei negozi e dei supermercati aderenti all’iniziativa “trimestre anti-inflazione” sarà lungo, quindi tutti i consumatori avranno la possibilità di usufruire dell’aiuto economico, da nord a sud.

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