Bonus figli 2023: quali sono misure per genitori approvate dal Governo Meloni?

di Valentina Zappalà pubblicato:
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Bonus figli 2023: quali sono le agevolazioni per genitori confermate dal Governo Meloni? In questa sintetica guida scopriremo insieme l'elenco delle misure.

Bonus figli 2023: quali sono misure per genitori approvate dal Governo Meloni?

La situazione dei bonus figli 2023 appare ormai chiara, data la recente approvazione del testo della Manovra 2023.

Come i genitori con figli a carico sapranno molto bene, le agevolazioni a favore delle famiglie con figli a carico sono state sensibilmente ridotte già all’inizio del 2022. L’introduzione dell’Assegno Unico ha infatti portato alla cancellazione di tantissime misure economiche di sostegno.

Tuttavia, questo non significa che, nel 2023, le famiglie con figli non avranno a disposizione sostegni economici.

Oltre all’Assegno Unico, che subirà un cambiamento di importo con la Manovra 2023, i genitori potranno contare su tutta una serie di bonus figli 2023. Scopriamo quali sono le misure confermate dal Governo Meloni.

Bonus figli 2023: ecco quali sono le misure approvate dal Governo Meloni

Tra le novità della Manovra, oltre all’aumento dell’Assegno Unico universale, sono stati previsti altri bonus figli 2023. Lo testimonia l’istituzione di un fondo abbastanza sostanzioso, che metterà a disposizione ben 68 milioni di euro per finanziare le future spese che i genitori dovranno sostenere per il saldo dei centri estivi.

Confermato, dunque, per l’anno in arrivo, il bonus centri estivi.

Altro bonus figli confermato per il 2023 è il bonus asilo nido (e forme di supporto presso la propria abitazione). Anche se è vero che la misura in questione non è stata citata nella Manovra 2023, possiamo ormai considerare il contributo per il nido come una misura strutturale.

Si tratta, cioè, di uno di quei sostegni economici che viene concesso alle famiglie senza necessità di rinnovo, di anno in anno, mediante la Legge di Bilancio.

In merito agli importi 2023 del bonus asilo nido, si attendono comunicazioni ufficiali da parte dell’INPS, che si occuperà della gestione della misura.

Tuttavia, è probabile che vengano confermate le cifre previste lo scorso anno, che variano a seconda dell’ISEE presentato dai genitori, secondo il seguente schema:

ISEE familiare

Importo bonus asilo nido

fino a 25.000 euro

3.000 euro annui

tra 25.001 e 40.000 euro

2.500 euro annui

superiore a 40.000 euro

1.500 euro annui

Ricordiamo che possono accedere al bonus nido i genitori con figli da zero a tre anni. In alternativa, sono ammessi all’agevolazione anche i genitori di minori che necessitano di assistenza a domicilio per patologia cronica.

Bonus figli 2023: gli aiuti dai Comuni

Tra i bonus figli 2023 confermati figurano inoltre gli aiuti concessi a livello comunale. Oltre alle agevolazioni su base locale, che sono variabili e che dunque dipendono dal Comune di residenza, abbiamo una misura che è valida su tutto il territorio nazionale, anch’essa legata ai Comuni.

Si tratta dell’Assegno di maternità dei Comuni, che viene concesso alle madri single, residenti in Italia, che hanno da poco avuto un bambino e che versano in condizioni di disagio economico.

Questo particolare bonus figli 2023 è gestito dall’INPS, ma la domanda va presentata al Comune di residenza. Per quanto riguarda l’importo esatto dell’Assegno in questione, bisognerà attendere eventuali rivalutazioni in base all’indice dei prezzi al consumo ISTAT.

In ogni caso, nel 2022 l’importo si aggirava intorno a 350 euro mensili: la misura dovrebbe dunque garantire un importo simile per i primi cinque mesi di vita del bambino.

Bonus figli 2023, modifiche alla misura per neo-maggiorenni

Anche i genitori che hanno a carico dei giovani neo-maggiorenni avranno la possibilità di accedere ad un bonus figli 2023.

Si tratta del bonus cultura che, come il bonus asilo nido, è diventato un bonus strutturale.

Dal 2023, sono previste delle modifiche a tale agevolazione. Con la pubblicazione, lo scorso 1 dicembre 2022, del Decreto n. 184/2022 del Ministero della Cultura in G.U., sono cambiate le regole del bonus cultura.

Ai diciottenni che si registreranno sul sito ufficiale 18app verrà attivata una Carta elettronica virtuale. Tuttavia, importi del bonus cultura e spese ammesse resteranno invariati. Grazie a questo bonus figli, anche nel 2023 il giovane titolare avrà a disposizione 500 euro, da spendere in beni e servizi legati alla fruizione della cultura.

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