Bonus energia rinnovabile 2023 in arrivo, via alle domande da marzo: chi può averlo?
pubblicato:Come funziona il bonus energia rinnovabile 2023 in partenza e a chi spetta? Come verrà erogato e a chi inviare la richiesta? In questa guida cercheremo di dare risposta a tutte queste domande.
Il bonus energia rinnovabile 2023 è in partenza. L’agevolazione fiscale introdotta dallo Stato per incentivare la produzione di energia da fonti rinnovabili potrà infatti essere richiesta a breve.
Il 2023 sarà un anno cruciale per la transizione verso un'economia sostenibile e a basse emissioni di carbonio. Lo testimoniano misure come il bonus auto, che incentiva l'acquisto di modelli a basse emissioni.
Ma una delle misure più importanti introdotte dallo Stato per incentivare questo processo sarà proprio il bonus energia rinnovabile. Con questa agevolazione fiscale, sarà possibile investire nell'installazione di impianti deputati alla produzione di energia pulita e rinnovabile.
La detrazione fiscale prevista permetterà di risparmiare sui costi di investimento, rendendo l'utilizzo delle fonti rinnovabili sempre più accessibile. Inoltre, utilizzando fonti rinnovabili si contribuirà alla lotta al cambiamento climatico e si ridurrà l'inquinamento atmosferico.
Questa guida analizzerà tutti i dettagli in merito a questa agevolazione fiscale in arrivo.
Cos’è il bonus energia rinnovabile 2023?
Il bonus energia rinnovabile 2023 è stato predisposto già lo scorso anno. Infatti, con la Legge di Bilancio per l’anno 2022 era stato stabilito che chi avrebbe provveduto all’installazione, da gennaio a dicembre 2022, di impianti di accumulo e produzione di energia rinnovabile, avrebbe potuto contare su questa agevolazione.
Il bonus in questione verrà erogato in forma di credito di imposta su spese già sostenute.
Quindi, si tratta di un’agevolazione di cui potranno beneficiare solamente coloro che hanno già provveduto a dotarsi degli impianti e dei sistemi ammessi. Le spese per tale dotazione devono infatti essere state effettuate dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022.
Per la misura, che sarà gestita dall’Agenzia delle Entrate, è stato stanziato un fondo che, per l’anno 2022, equivale ad una dotazione di tre milioni di euro. Al momento, però, non sono ancora noti gli importi previsti per chi beneficerà dell’agevolazione.
Entro il decimo giorno dalla data di scadenza di presentazione delle domande, l’Agenzia delle Entrate provvederà a comunicare l’esatta percentuale cui i titolari della misura avranno diritto.
Bonus energia rinnovabile 2023 in arrivo, via alle domande da marzo: chi può averlo?
Per quanto riguarda la platea dei beneficiari, questa è limitata alle sole persone fisiche.
Potranno accedere al bonus energia rinnovabile 2023 coloro che, come già detto, hanno provveduto all’installazione degli impianti ammessi entro il 31 dicembre 2022 e durante il solo anno 2022.
Ovviamente, gli impianti installati devono avere come unica e sola fonte di installazione una fonte rinnovabile.
Chi avrà diritto all’agevolazione potrà utilizzare il credito d’imposta ottenuto mediante il bonus energia rinnovabile in dichiarazione dei redditi. Nel caso in cui parte dell’importo non venga utilizzato, potrà comunque essere sfruttato non necessariamente durante l’anno di imposta relativo, ma anche successivamente.
Come si richiede il bonus energia rinnovabile 2023: finestra temporale a marzo
Il bonus energia rinnovabile potrà essere richiesto dai coloro che rispetteranno i requisiti previsti mediante il sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.
L’intera procedura, che sarà interamente telematica, sarà volta ad accertare l’esatto importo che il richiedente ha sostenuto per dotarsi di impianti deputati all’accumulo ed alla produzione di energia rinnovabile.
La procedura di raccolta delle domande non ha ancora preso avvio. Le richieste si potranno inviare solamente durante una specifica finestra temporale, che va dall’1 al 31 marzo 2023.