Bonus colonnine elettriche 2024 in scadenza, come richiederlo subito

di Alessia Seminara pubblicato:
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Bonus colonnine elettriche 2024, ultime ore per fare domanda: ecco per chi e come accedere subito al contributo.

Bonus colonnine elettriche 2024 in scadenza, come richiederlo subito

Per molti interessati, il termine ultimo per richiedere il bonus colonnine elettriche 2024 è ormai vicino. L’agevolazione spetta infatti ai privati, ma anche a imprese e professionisti, con regole e scadenze differenti a seconda del beneficiario. Coloro che hanno intenzione di accedere alla misura per la propria impresa hanno pochissime ore per ottenerla. Scopriamo chi dovrà tener conto della scadenza del 20 giugno 2024 e come accedere al bonus.

Bonus colonnine elettriche 2024, chi deve richiederlo entro il 20 giugno?

C’è tempo fino al 20 giugno 2024, ore 17.00, per richiedere il bonus colonnine elettriche. Questa scadenza, comunque, non vale per i privati.

Il termine appena indicato riguarda solamente l’agevolazione pensata per imprese e professionisti. Gestita dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica e da Invitalia, l’agevolazione permetterà alle attività di dotarsi di infrastrutture deputate alla ricarica dei veicoli elettrici.

Per quanto concerne le spese ammesse, potranno essere agevolate quelle che riguardano l’acquisto di colonnine e altre infrastrutture di ricarica. Anche le spese per la loro messa in funzione, incluse quelle di progettazione, lavori e collaudo, possono essere agevolate.

Il contributo coprirà il 40% delle spese ammesse, ma per le spese di progettazione e collaudo scende al 10%.

Bonus colonnine elettriche 2024 in scadenza, come richiederlo subito

Come anticipato, aziende e professionisti hanno tempo fino al 20 giugno 2024 alle ore 17 per richiedere l’agevolazione.

Il bonus colonnine elettriche 2024 va richiesto tramite il portale Invitalia, accedendovi tramite SPID. In alternativa, si possono usare anche Carta d’Identità Elettronica o CNS.

Accedendo all’apposita sezione “Colonnine di ricarica elettrica”, si potrà accedere alla domanda, compilandola in ogni sua parte.

C’è una seconda alternativa per la richiesta: nel caso in cui la spesa per le infrastrutture sia pari o superiore a 375.000 euro, le imprese possono presentare domanda inviando una PEC a CRE1@postacert.invitalia.it.

Questa seconda opzione è però valida solamente per le imprese che, in caso di progetti di valore inferiore, possono comunque utilizzare la piattaforma Invitalia.

Requisiti per imprese e professionisti

Ovviamente, prima di presentare domanda per il bonus colonnine elettriche 2024, sarà necessario verificare il rispetto dei requisiti richiesti. Non basta operare in Italia per poter accedere al beneficio.

Le imprese dovranno ovviamente essere regolarmente iscritte al Registro Imprese e non presentare irregolarità contributive e/o fiscali.

Non potranno accedere le imprese in difficoltà, in liquidazione o in fallimento. Ricordiamo poi che la misura non è compatibile con altri aiuti statali analoghi. Chi, cioè, ha già ottenuto dallo Stato contributi e agevolazioni per coprire le spese ammesse, non potrà presentare richiesta.

Anche i professionisti dovranno presentare posizione contributiva e fiscale regolari, e come le imprese non potranno accedere al contributo qualora abbiano richiesto altri aiuti statali per sostenere le medesime spese.

Inoltre, ai professionisti è richiesto un volume d’affari almeno pari al valore delle stazioni di ricarica per le quali si intende accedere al contributo. In caso di regime forfettario, il valore ha un limite massimo fisso, pari a 20.000 euro.

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