Congedo parentale retribuito, cosa cambia con la Manovra 2025

di Alessia Seminara pubblicato:
3 min

Congedo parentale retribuito, novità in arrivo con la Manovra 2025: ecco cosa cambierà per i genitori con figli piccoli a partire dal prossimo anno.

Congedo parentale retribuito, cosa cambia con la Manovra 2025

La Manovra 2025 porterà con sé varie novità, ma soprattutto diverse conferme. Dopo la recente notizia che ha rinnovato il bonus ristrutturazioni al 50%, l’attenzione dei più si è concentrata sulle misure per sostenere la genitorialità. La nuova Legge di Bilancio apporterà, in tal senso, diverse modifiche al congedo parentale retribuito. Ecco cosa cambierà nel 2025 per le famiglie con bambini piccoli e cosa prevede la nuova Legge di Bilancio.

Congedo parentale retribuito, cosa cambia con la Manovra 2025

Tra le misure che, ogni anno con la Legge di Bilancio, sono oggetto di riforma e di modifiche, troviamo anche il congedo parentale retribuito.

Con la Manovra 2025, per questa misura saranno previste novità. I genitori con figli, per i primi tre anni di vita dei piccoli, potranno fruire di un mese in più di congedo.

Secondo quanto dichiarato dal Ministero dell’Economia e dal Ministro Giancarlo Giorgetti, infatti, il congedo retribuito passerà, nel 2025, dai due mesi odierni a tre mesi massimi.

Congedo parentale retribuito: non cambia la percentuale

Per quanto concerne, invece, la percentuale di retribuzione, non sono previsti cambiamenti, almeno per il momento e salvo modifiche dell’ultima ora non ancora annunciate.

Se infatti, con la prossima Legge di Bilancio, si potrà contare su un mese in più di congedo retribuito, con la Manovra 2025 non cambierà la percentuale di retribuzione.

Ne consegue che i tre mesi di congedo verranno retribuiti esattamente come già valido per l’anno corrente, ossia all’80%.

Altro aspetto che non cambia riguarda la distribuzione del congedo. Anche per il prossimo anno, i mesi a disposizione andranno spartiti tra entrambi i genitori.

Certamente, però, poter contare su un mese di congedo parentale retribuito in più sarà di certo un grande aiuto per i genitori con figli piccoli.

Altri incentivi dedicati alla natalità

Ma l’aumento dei mesi di congedo parentale retribuito non è l’unica novità presente in Manovra 2025 per i genitori con figli.

Sono infatti in arrivo diversi incentivi destinati a favorire la natalità e ad aiutare le famiglie italiane con figli.

Al fine di promuovere le nascite, infatti, il Governo italiano ha stanziato 1,5 miliardi di euro, che serviranno a finanziare diversi benefici economici. Non solo il già noto bonus asilo nido, ma anche tanti altri incentivi: tante sono le conferme, ma ci sono anche diverse nuove introduzioni.

Innanzitutto, è stato confermato il cosiddetto bonus mamme che consiste in sgravi fiscali per le donne che lavorano e hanno figli.

Verranno poi potenziate le detrazioni fiscali per i nuclei familiari con molti figli, e che attesteranno un reddito medio o basso.

Infine, nelle ultime ore si sta ampiamente discutendo di un nuovo bonus dedicato ai nuovi nati, destinato alle famiglie che nel 2025 avranno un bambino.

L’incentivo, che concederà 1.000 euro per ogni nuovo nato, non verrà però concessa a tutti i neo-genitori. Al momento, si parla di un bonus concesso su presentazione dell’ISEE, con un tetto massimo pari a 40.000 euro.

 

Argomenti

Lavoro