Bonus bollette 2024, stop al contributo straordinario: come cambiano gli importi delle utenze?

Cattive notizie in arrivo per i beneficiari del cosiddetto bonus bollette 2024.

A partire dal prossimo mese di aprile ormai in arrivo, infatti, gli importi concessi direttamente sulle utenze grazie all’agevolazione subiranno dei tagli.

La riduzione del contributo si concretizzerà, nel dettaglio, a partire dal 1° di aprile. Ecco cosa cambierà per i titolari dell’agevolazione e come cambiano gli importi.

Bonus bollette 2024, tagli agli importi da aprile: contributo straordinario verso lo stop

Dopo il 31 marzo 2024, le bollette della luce costeranno di più anche per i titolari del bonus bollette 2024.

La Manovra 2024 aveva infatti disposto e confermato il cosiddetto contributo straordinario, da applicare ai percettori di bonus sociale. Tuttavia, tale contributo straordinario è ormai agli sgoccioli: secondo le disposizioni contenute nella Legge di Bilancio per l’anno corrente, durerà solamente per il primo trimestre 2024.

Ne consegue che, trascorso il mese di marzo, a partire dal 1° aprile 2024 il contributo straordinario non verrà più applicato ai titolari del bonus bollette 2024.

Tale contributo, fino al mese di marzo compreso, si sommerà al bonus sociale ordinario, garantendo quindi uno sconto maggiore agli aventi diritto.

Lo sconto, tuttavia, si ridurrà ad aprile, quando gli utenti potranno contare sul solo bonus bollette, senza l’integrazione del contributo straordinario.

Bonus bollette 2024, stop al contributo straordinario: come cambiano gli importi delle utenze?

Senza poter contare sul contributo straordinario, le famiglie a basso reddito potranno continuare comunque a fruire del bonus bollette 2024 standard.

Il suo importo non è uguale per tutti, e viene aggiornati da ARERA in base alle variazioni ai prezzi dell’energia.

Gli sconti, che vengono applicati direttamente in bolletta, vengono commisurati al numero di componenti del nucleo familiare di appartenenza. Da sottolineare inoltre che si tratta di uno sconto mensile.

Questo significa che, se le bollette sono bimestrali, lo sconto del bonus sociale verrà applicato due volte.

In ogni caso, l’assenza del contributo straordinario si farà sentire sulle bollette. In base alle informazioni riportate sul sito ufficiale ARERA, tale contributo per il periodo gennaio-marzo 2024 varia da 77,44 euro totali per nuclei familiari fino a due componenti, fino a 113,75 euro totali per nuclei familiari numerosi.

Tali importi non verranno più concessi sullo sconto totale sulle utenze, che verranno ridotta solamente mediante il bonus bollette 2024 ordinario.

La situazione dei prezzi dell’energia

Purtroppo, la fine del contributo straordinario ed il ripristino del solo ed unico bonus bollette 2024 vanno a sommarsi ad una situazione tutt’altro che rosea.

Secondo i più recenti dati, i prezzi della materia energia a febbraio hanno raggiunto gli 87 euro/mWh. Sebbene si sia raggiunta una certa stabilità e anche se i prezzi sono tornati simili a quelli della prima metà del 2021, nell’ultimo triennio i rincari alle bollette hanno raggiunto livelli allarmanti.

A breve, inoltre, dovremo fare i conti con la fine del mercato tutelato. È ancora però troppo presto per fare ipotesi in merito ai costi che questa fine potrebbe apportare.