Bonus bollette 2023, novità in Manovra: sale il tetto ISEE, chi sono i nuovi beneficiari?

Bonus bollette 2023, la nuova Manovra Finanziaria cambia il volto della misura di sostegno pensata per sostenere i nuclei familiari italiani alle prese col caro utenze.

Il Governo Meloni ha stanziato quasi 20 miliardi di euro per finanziare le misure volte ad agevolare non solo gli utenti privati, ma anche le imprese.

In questa guida analizzeremo gli interventi relativi al bonus sociale, meglio noto come bonus bollette 2023, destinato ai privati. Ecco come cambierà la misura con la Manovra 2023.

Bonus bollette 2023, novità in Manovra: sale il tetto ISEE

La novità più interessante che riguarderà il bonus bollette 2023 riguarda i limiti reddituali della famiglia avente diritto. La Manovra 2023 ha previsto infatti un innalzamento del tetto ISEE che darà diritto di accesso al bonus sociale.

Sale dunque il tetto ISEE, che la Legge di Bilancio 2023 ha fissato a 15.000 euro. Ovviamente, potranno avere accesso all’agevolazione sulle utenze soltanto le famiglie con ISEE aggiornato e relativa presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica.

L’innalzamento del tetto ISEE, comunque, non varrà per tutto il 2023. Salvo ulteriori conferme da parte dell’esecutivo, le nuove regole relative all’agevolazione varranno per il primo trimestre dell’anno, cioè a gennaio, febbraio e marzo 2023.

Bonus bollette 2023, nuovi beneficiari: ecco a chi spetta

L’innalzamento della soglia ISEE prevista per l’accesso al bonus bollette 2023 comporta un conseguente aumento del numero dei beneficiari che, da gennaio, potranno contare sul sostegno.

In particolare, il bonus sociale spetterà in alcuni specifici casi. Il primo caso riguarda i nuclei familiari che rispetteranno il nuovo limite ISEE, che per l’appunto è fissato a 15.000 euro.

Tuttavia, questo limite non vale per le famiglie numerose. Nel caso di nuclei con quattro o più figli a carico, infatti, il limite ISEE da rispettare è fissato a 20.000 euro.

Nessuna modifica, dunque, al tetto ISEE previsto per nuclei familiari numerosi. Anche per l’ultimo trimestre 2022 tale limite era fissato a 20.000 euro.

Oltre alle famiglie appena indicate, avranno diritto al bonus bollette 2023 tutti i nuclei titolari di Reddito di Cittadinanza.

Quasi inutile sottolineare che, per avere accesso al bonus bollette 2023, uno dei componenti del nucleo familiare dovrà risultare, in alternativa:

• •

  intestatario di un contratto relativo alle utenze di luce e gas;

• •

  fruitore di un contratto di fornitura condominiale/centralizzata di acqua e/o gas.

Bonus bollette 2023, importi e modalità di accesso all’agevolazione

In merito agli importi esatti del bonus bollette 2023, purtroppo, non abbiamo al momento informazioni specifiche. La Manovra 2023 non contiene infatti informazioni in merito. È l’ARERA l’ente che si occupa, ogni trimestre, di aggiornare gli importi del bonus sociale.

Dunque, per conoscere l’entità del bonus bollette, dovremo attendere la fine del prossimo mese di dicembre. La delibera da parte dell’ARERA è attesa entro la fine del mese in questione.

Unica notizia certa è che il bonus sociale, come sempre, verrà erogato in maniera diretta, in forma di sconto sulle utenze da pagare.

I nuclei familiari che rispetteranno i requisiti non dovranno far altro che presentare regolarmente la DSU. Il bonus sociale è infatti automatico: non è necessario presentare alcuna domanda per poter fruire dello sconto in bolletta.