Bitcoin alla riscossa da inizio 2023: un rally duraturo?
pubblicato:Il Bitcoin è partito alla grande in questo primo scorcio dell'anno dopo un 2022 da paura: cosa aspettarsi?
Il 2023 è partito con il piede giusto non solo per il mercato azionario, ma anche per altre asset class, tra cui le criptovalute.
Bitcoin in gran spolvero da inizio anno
Dopo le forti vendite accusate lo scorso anno, le valute digitali risalgono la china e tra le altre segnaliamo in particolare il Bitcoin che in queste prime settimane di gennaio sta facendo la voce grossa.
La madre di tutte le criptovalute ha chiuso il 2022 con un bilancio molto pesante, visto che ha ceduto il 65% del suo valore, accusando la peggiore perdita di sempre.
A fare da contraltare a questa pessima performance c'è l'ottima partenza del 2023: il Bitcoin ha messo il turbo e dai 16.500 dollari di fine 2022, si è spinto fino ad area 21.500 dollari per poi fermarsi ieri a ridosso dei 21.000 dollari.
Ad oggi il guadagno in questo primo scorcio dell'anno è di oltre il 27%, con la prospettiva di ulteriori miglioramenti nel breve.
Bitcoin: per Oanda correrà con inflazione USA in calo
Come spiegato dagli analisti di Oanda, il Bitcoin potrà salire ancora se ci saranno nuovi segnali di frenata dall'inflazione statunitense, così come al contrario la criptovaluta soffrirà in caso di rinnovate tensioni sul fronte della dinamica dei prezzi al consumo.
Come spiegare questa stretta relazione tra la valuta digitale e l'andamento dell'inflazione?
La risposta a questo interrogativo riconduce ancora una volta alla Federal Reserve: in presenza di una dinamica inflattiva più contenuta, la Banca Centrale americana potrà frenare la sua corsa al rialzo dei tassi di interesse.
Questo favorirà una maggiore propensione al rischio da parte degli investitori che quindi torneranno a guardare con rinnovato interesse al Bitcoin.
La view di eToro
La pensa così anche Josh Gilbert, market analyst di eToro, che vede nell'inflazione uno dei driver chiave per l'intero mercato, incluso il Bitcoin.
Quest'ultimo potrà beneficiare di una Fed meno aggressiva sul fronte della politica monetaria, cavalcando la tendenza degli investitori ad assumere maggiori rischi nei loro portafogli.
Gilbert guarda con un certo ottimismo alla possibile evoluzione del Bitcoin nel corso del 2023, ma su questo versante le indicazioni non sono univoche.
Bitcoin ancora in rally prima di un sell-off
Secondo gli analisti di QCP Capital, la criptovaluta più capitalizzata al mondo potrebbe ancora rimbalzare nel breve, ma questo non autorizza a decretare finita la fase ribassista.
L'idea è che il rally partito da inizio 2023 possa anche avere un seguito e trovare un primo target in area 27.000 dollari e successivamente a 30.000/32.000 dollari, per poi assistere a un nuovo sell-off sul Bitcoin.