Assegno Sociale 2023, nuovi aumenti in arrivo da gennaio: chi potrà ottenere più soldi?

Novità in vista per l’Assegno Sociale 2023. A partire dal mese corrente, infatti, sono previsti degli aumenti all’importo mensile che i titolai riceveranno.

In realtà, tali aumenti erano già stati annunciati nei mesi scorsi, già prima della pubblicazione del testo ufficiale della Manovra 2023 in Gazzetta Ufficiale. Erano infatti state annunciate delle maggiorazioni che avrebbero riguardano sia l’Assegno Sociale che la NASpI.

Maggiorazioni per tutti, dunque, durante questo 2023, dato che anche i percettori di pensioni e Assegno Unico potranno contare su soldi in più a partire dal mese di gennaio 2023.

Adesso, finalmente, tutti gli aumenti sono stati confermati in via ufficiale. Prima di iniziare, si consiglia a coloro che intendo richiedere questa prestazione per la prima volta il seguente approfondimento, realizzato da Lucia Pirruccio:

Assegno sociale 2023, nuovi aumenti in arrivo da gennaio: nuovi importi previsti

Innanzitutto ci occuperemo dei nuovi importi relativi all’Assegno Sociale 2023, che saranno in vigore a partire dal mese corrente di gennaio. Questo perché aumenti e rivalutazioni sono previsti direttamente in Manovra e, dunque, già in vigore.

I titolari di questa prestazione economica erogata dall’INPS, fino all’ultima mensilità 2022, hanno ricevuto un assegno mensile da 469 euro circa. A questa somma è stato comunque aggiunto l’importo previsto grazie alla rivalutazione, attuata a partire dall’introduzione del DL Aiuti Bis.

La situazione, comunque, è attualmente cambiata: il nuovo importo previsto a partire dal nuovo anno è infatti superiore ai 500 euro.

I titolari della prestazione, stando alle ultime informazioni in nostro possesso, potranno contare su un importo mensile pari a circa 502 euro.

Assegno Sociale 2023, nuovi aumenti in arrivo da gennaio: chi potrà ottenere più soldi?

Chiaramente tali maggiorazioni che riguarderanno l’Assegno Sociale 2023 potranno essere ottenute soltanto da chi rispetterà i requisiti stabiliti dall’INPS per l’accesso.

C’è poi da sottolineare che l’importo intero potrà essere richiesto solamente da chi non possiede alcuna fonte reddituale.

Spieghiamoci meglio. Possono richiedere l’Assegno Sociale i cittadini che vivono in Italia da almeno dieci anni e che hanno raggiunto l’età da pensione di vecchiaia, ossia 67 anni.

È poi necessario versare in difficoltà economiche abbastanza gravi: per ottenere l’aumento previsto, cioè, è necessario dichiarare un reddito personale equivalente a zero.

Assegno sociale 2023, nuovi requisiti e ISEE richiesto

Per sua natura, l’Assegno Sociale è destinato a tutti quei soggetti che, nonostante abbiano raggiunto l’età idonea per ottenere la pensione di vecchiaia, non hanno mai versato contributi.

Venne introdotto per sostituire la vecchia Pensione Sociale, e viene conferito soltanto a coloro che versano in condizioni di particolari difficoltà economiche.

Per questa ragione, così come già disposto per gli anni scorsi, anche per l’Assegno Sociale 2023 verranno richiesti determinati requisiti.

Quello dell’età, pari a 67 anni, è rimasto invariato. Per quanto riguarda l’ISEE, questo dovrà essere pari a 6.542 euro. Per le coppie sposate, il reddito è innalzato a 13.085 euro.

In questo caso, come accennato, si avrà diritto ad un assegno parziale.

Per coloro che, invece, hanno una situazione reddituale pari a zero, l’Assegno Sociale 2023 avrà l’importo massimo pari a 502 euro.